Il giudice di pace di Lugano Est sarà Fabrizio Demarchi

Il circolo Lugano Est ha scelto «in casa» il proprio giudice di pace, plebiscitando la candidatura di Fabrizio Demarchi (PLR), al quale è andato il 62% delle preferenze. Lo sfidante, Giuseppe Aostalli-Adamini (lista Competenza ed esperienza), si è invece fermato al 37%. Hanno votato quasi 5.000 degli aventi diritto per un’affluenza pari al 43,6%. I voti per corrispondenza sono stati l’88% del totale. Demarchi, classe 1963, succederà a Giuseppe Cassina (giunto alla pensione) e resterà in carica sino al 2029. Il circolo Lugano est si trova sulla sponda sinistra del Cassarate e comprende Brè-Aldesago, Castagnola, Gandria, Cassarate, Viganello, Pregassona e Cureggia.
Agli antipodi
Quando scriviamo che il circolo Lugano Est ha scelto il «suo» candidato, lo facciamo per quanto segue - citando da un’intervista rilasciata da Demarchi in campagna elettorale: «Dal 1963 ad Aldesago, asilo a Castagnola e Brè, elementari a Brè e Cassarate, ho superato il fiume verso il Ginnasio ed il liceo di Lugano. Parenti a Pregassona e Viganello, presidente del Patriziato di Brè, ricordi dell’aggregazione di 50 anni fa di Brè (mio papà allora sindaco), Castagnola e Gandria con Lugano». Aostalli-Adamini abita per contro, seppure per un pugno di chilometri, fuori Circolo. Non era questa peraltro l’unica differenza fra i due candidati. Demarchi è alla prima esperienza quale giudice di pace e non ha studi in diritto alle spalle (il giudice di pace è una carica che può essere ricoperta anche da non professionisti), mentre Aostalli-Adamini è stato per un ventennio giudice di pace a Savosa e ha studiato diritto.
Il lavoro
Il giudice di pace funge da autorità di conciliazione nelle controversie patrimoniali fino a 5.000 franchi, giudica in prima istanza le cause patrimoniali fino a 5.000 franchi e decide sui divieti di posteggio.