Il Mendrisiotto pensa a un carnevale estivo

L’iniziativa nata lo scorso inverno si è rivelata vincente e ora il mondo del carnevale momò è pronto a far tesoro di questa esperienza e lanciarsi, unito, in un nuovo progetto.
La volontà di realizzarlo è stata ufficializzata ieri sera durante un incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutti i comitati e i principali attori dei carnevali momò. L’incontro ha permesso un proficuo scambio di idee e ha cementato la volontà di proseguire sulla strada della collaborazione intrapresa con il progetto del Pacco momò, che lo scorso inverno ha consentito di raccogliere 18.000 franchi, molti dei quali ridistribuiti tra gli attori del carnevale come sostegno in questo momento difficile. «Questa via collaborativa è stata un ottimo esempio di come l’unione faccia la forza» , si legge in una nota diffusa dal Nebiopoli, che funge da capofila in questo progetto.
La prossima iniziativa a cui si lavorerà congiuntamente riguarda l’organizzazione di un evento, una sorta di carnevale estivo. I dettagli saranno definiti nelle prossime settimane ma l’idea è di proporre tra fine agosto e settembre un momento di festa, che potrebbe tenersi alla pista di ghiaccio di Chiasso o nella zona del Palapenz.
«L’eventuale utile - spiega il presidente del Nebiopoli Alessandro Gazzani - potrebbe rimpolpare il fondo di 7.000 franchi accantonato grazie al Pacco momò che vorremmo utilizzare o come salvagente per il mondo del carnevale in vista di eventuali momenti bui che potrebbero nuovamente presentarsi, o per un eventuale aumento degli ingaggi per i prossimi cortei, una sorta di bonus-covid».
La via della collaborazione sposata dagli attori carnascialeschi del Mendrisiotto è quella che Nebiopoli auspica di seguire anche a livello cantonale. Dopo alcune recenti difficoltà e discussioni all’interno del gruppo di lavoro cantonale l’auspicio e l’intenzione è di continuare a lavorare insieme.