In Capriasca si punta forte sulla mountain bike
Al Velo Club locale è iscritto quasi un centinaio di giovani e in primavera le gare del Capriasca Challenge sono ormai presenza fissa, pandemia permettendo. Lo scorso anno si è tenuta la prima edizione del WeRide MTB Festival e sempre nel 2021 è stato inaugurato un nuovo sentiero tematico anche per le due ruote, la «Via dei sapori». Sentiero che si aggiunge ai diversi già presenti sul territorio comunale e ben frequentanti quando le temperature cominciano ad alzarsi. In aggiunta, il ponte di Spada fra qualche anno permetterà un comodo collegamento con l’altra sponda della valle del Cassarate e con i suoi percorsi. Sì, si può certamente dire che Capriasca sulle mountain bike sta puntando parecchio. E non pare peraltro avere intenzione di smettere. Il Municipio nei giorni scorsi ha infatti chiesto al Consiglio comunale di approvare un investimento pari a 430.000 franchi per creare un’area dedicata a questo mezzo nei pressi dell’ex caserma di Tesserete (che oggi ospita le Elementari) e della piscina. Area che si intende attrezzare con una pista da pump track, con una zona abilità, e con nuovi percorsi nel bosco che abbiano lo scopo di affinare le abilità in sella.,Di tutti questi soldi il Comune ne metterebbe di suoi «soli» 70.000 franchi. I restanti sarebbero a carico soprattutto del Touring Club Svizzero (TCS), donatore e motore principale di questa iniziativa (c’è da approvare una convenzione con il Comune per cui quest’ultimo si impegni a mantenere «operativa e in sicurezza la nuova infrastruttura» per almeno un decennio). Altri contributi giungeranno poi dal fondo Sport Toto, dall’Ente regionale di sviluppo (al progetto è stata riconosciuta una valenza regionale), nonché dalla Fondazione Giocondo e Fiorella Jelmini, che ha deciso di contribuire con una generosa donazione.,L’intenzione, come accennato, è di creare un’offerta tesa a migliorare la sicurezza nel condurre la mountain bike, anche alla luce dell’aumento degli incidenti negli ultimi anni. «Un luogo dove poter migliorare tecnica, coordinazione, equilibrio e forza», con una componente ludica e una più didattica. La parte ludica è una pista di pump track, voluta anche perché una provvisoria posata la scorsa estate era stata costantemente ben frequentata. Questa sarà in asfalto e le sue gobbe spunteranno su una superficie di circa 1.000 metri quadrati sul prato a ridosso delle Elementari. Poco più in su troverà spazio un’area più didattica dove, oltre alla pratica individuale, saranno previsti corsi di apprendimento e di sensibilizzazione. Quest’area - saranno posati ad esempio dei binari del tram, delle scale e delle chicane - sarà a disposizione delle scuole e degli agenti di polizia incaricati dell’educazione stradale nelle scuole.,Più sopra, nei boschi che si affacciano sulla piscina, si intendono infine inserire dei trail con ostacoli naturali. Brevi percorsi, in altre parole, di varia difficoltà dove sia i principianti, sia chi è già più avvezzo, potrà allenare e migliorare le proprie capacità di conduzione del mezzo.