Ticino

La Chiocciola 2025 di Slow Food va a Meret Bissegger

La pioniera del Bio, a Malvaglia nella Casa Merogusto, ha messo le radici con il desiderio di proporre delle esperienze particolari ai clienti
Red. Online
24.03.2025 09:27

Va a Meret Bissegger la Chiocciola 2025 di Slow Food Ticino, il riconoscimento che ogni anno premia strutture o personalità particolarmente vicine all’approccio promosso da Slow Food per un cibo buono, pulito e giusto per tutti.

Meret Bissegger, instancabile ambasciatrice di Slow Food, è molto conosciuta sia in Ticino sia in Svizzera per una cucina quasi solo a base di verdure, fantasiosa e ricca di gusti sorprendenti. A Malvaglia, nella Casa Merogusto, ha messo le radici con il desiderio di proporre delle esperienze particolari ai clienti: corsi sulle erbe selvatiche, sulla zucca, sulle verdure e le castagne; numerose tavolate, cene per una ventina di commensali riuniti attorno ad un solo tavolo a cui trasmette con entusiasmo quanto ha imparato sperimentando nella sua cucina. Meret è riuscita a portare avanti i concetti tanto cari a Slow Food: la stagionalità dei prodotti da utilizzare, la consapevolezza dell’origine dei prodotti, la conoscenza dei produttori e del sostegno che ognuno di noi, con scelte consapevoli possiamo dar loro.

La Chiocciola 2025 è stata consegnata sabato mattina in occasione dell’assemblea annuale dei soci di Slow Food Ticino svoltasi nella sede dell’Associazione Terza Età, a Bellinzona.

L’assemblea ha permesso di ripercorrere i numerosi eventi svolti durante il 2024 dalla Condotta Ticino e di lanciare le prossime attività, con una buona quindicina di eventi di vario tipo già in calendario (www.slowfoodticino.ch). Tra questi spicca la quarta edizione del Mercato dei produttori di Slow Food di Mendrisio, che si svolgerà sabato 10 maggio in Piazza del Ponte. Lì è prevista la partecipazione di poco meno di cinquanta piccoli produttori regionali, con la vendita di numerosi prodotti presidio Slow Food provenienti dalla Svizzera e dall’Italia e dei libri sulle tante tematiche legate al cibo buono, pulito e giusto dell’Editore Slow Food.

Durante l’assemblea il presidente uscente Franco Lurà è stato riconfermato per un altro mandato di due anni, mentre il comitato è stato parzialmente rinnovato.