Locarno

La Città investe oltre 40 milioni nelle elementari e negli asili

La fetta più consistente sarà destinata alla ristrutturazione con ampliamento della sede di Solduno - Il progetto definitivo è atteso per il prossimo autunno, mentre l’esecuzione dei lavori è prevista sull’arco di più anni
Così apparirà l’edificio scolastico di Solduno secondo il progetto denominato «Una possibilità». © Città di Locarno
Spartaco De Bernardi
09.01.2025 06:00

«Formare i cittadini di domani: un’impostazione pedagogico-didattica che non si limita quindi a considerare solo il merito scolastico, ma che mira all’educazione della persona nella molteplicità delle sue componenti». È questo l’obiettivo della politica scolastica comunale che il Municipio di Locarno riporta nel Piano finanziario approvato poco prima di Natale e che pone ai massimi livelli di priorità il mondo dell’educazione. Se fondamentale è l’impostazione didattica con la quale si svolgono le lezioni, altrettanto importante è assicurare a docenti ed allievi le basi logistiche e strutturali affinché il percorso formativo possa svolgersi nel migliore dei modi possibili. Proprio per questo l’Esecutivo ha deciso di investire nei prossimi anni oltre 40 milioni nella ristrutturazione degli edifici scolastici cittadini. «Assieme alla valorizzazione degli spazi pubblici del centro urbano, la priorità per quanto attiene agli investimenti la rivolgiamo all’edilizia scolastica», ribadisce il municipale Bruno Buzzini, capodicastero Opere pubbliche e ambiente. Locarno, va ricordato, conta tre sedi di scuola elementare, quattro sedi di scuola dell’infanzia, un nido dell’infanzia, una colonia estiva, una scuola di musica, il parco Robinson ed un centro giovani gestito da personale socio-educativo specializzato.

Avanza «Una possibilità»

Dopo la realizzazione delle due nuove sezioni della scuola dell’infanzia ai Saleggi con un investimento di quasi 4,5 milioni di franchi, il prossimo grande intervento nell’ambito dell’edilizia scolastica, per una spesa stimata in 28,5 milioni, riguarda la ristrutturazione con ampliamento delle elementari di Solduno. Gli approfondimenti del progetto «Una possibilità», elaborato dal gruppo interdisciplinare capitanato dallo studio di architettura Lopes Brenna di Chiasso, sono a buon punto. «Il progetto di massima è già stato ultimato ed entro settembre-ottobre confidiamo sia pronto anche quello definitivo», spiega Buzzini, rammentando che, una volta stanziato il credito di costruzione, i lavori di realizzazione della nuova ala dureranno almeno due anni. Dopo di che si potrà dare avvio agli interventi di ristrutturazione della sede attuale, risalente agli inizi degli anni Sessanta del secolo scorso e progettata dall’architetto Agostino Cavadini.

Risanamenti energetici

Restando a Solduno, il Municipio sottolinea che è in fase avanzata la progettazione del risanamento energetico e manutenzione straordinaria della sede della scuola dell’infanzia, la cui fase realizzativa è prevista a partire dal 2026 per un investimento dell’ordine dei 2,5-3 milioni di franchi. Un risanamento energetico, insieme ad interventi di manutenzione straordinaria, sono previsti entro il 2028 anche nella sede storica della scuola dell’infanzia ai Saleggi; in questo caso i costi previsti sono compresi tra i 3 ed i 3,5 milioni di franchi. Per quanto riguarda le elementari, sempre ai Saleggi, è in fase di elaborazione il progetto di risanamento con interventi interni ed esterni la cui esecuzione è prevista a tappe partire dal 2026/2027 per un importo stimato di 4,5 milioni. La pianificazione a medio termine mira anche al risanamento dell’ala vecchia della sede delle elementari ai Monti.

Va inoltre ricordato che la sede della scuola dell’infanzia di San Francesco è stata oggetto di interventi straordinari al tetto e agli interni a causa dei danni subiti dalla grandinata eccezionale del 2023. L’investimento è stato di 700.000 franchi ai quali se ne aggiungeranno altri 140.000 per interventi alle facciate che saranno eseguiti nel corso di quest’anno.

Arriva la scuola nel bosco

In dirittura d’arrivo è anche il progetto della scuola nel bosco, struttura che si situerà tra le elementari dei Saleggi e la Falconeria. A breve verrà infatti pubblicata la domanda di costruzione, condivisa preliminarmente con gli enti cantonali proprietari del fondo. Più avanti si provvederà poi alla realizzazione della nuova sede del dopo scuola all’entrata del parco Robinson in sostituzione delle attuali strutture in legno.

Palazzo Marcacci annuncia infine l’intenzione di attualizzare lo studio sull’evoluzione della popolazione scolastica, effettuato circa dieci anni fa. Ciò permetterà di valutare meglio le esigenze legate a questo settore, fornendo ulteriori e importanti elementi per definire priorità e dimensionamento dei progetti.