Il caso

La Gottardo Arena, il contributo e l’ago della bilancia

Bellinzona: l’Unità di sinistra sarà decisiva per l’approvazione o meno del credito a favore della moderna pista dell’HCAP - Da una parte c’è la coalizione PPD-PLR che voterà la soluzione di compromesso di 250.000 franchi, dall’altra la destra e la sinistra alternativa che ritengono fuori luogo in questo momento il contributo straordinario a fondo perso
© CdT/Gabriele Putzu
Alan Del Don
11.10.2021 14:48

È l’ago della bilancia, ormai. Una posizione che ha i suoi pro ma non è affatto scevra dei contro. Il gruppo dell’Unità di sinistra in seno al Consiglio comunale di Bellinzona (che conta 13 membri) farà pendere il piatto da una parte o dall’altra per quanto riguarda il contributo straordinario a fondo perso che la Città vuole destinare alla Gottardo Arena. Sul tavolo c’è la richiesta di credito di 500.000 franchi che verrà discussa durante la seduta di lunedì 25 ottobre. Il PPD ha proposto una soluzione di compromesso - 250.000 franchi - che piace anche al PLR.

Se tutti dovessero votare secondo quanto stabilito, ecco che le luci verdi sarebbero 30 su 60 (10 azzurri e 20 liberali radicali). Dal canto suo la coalizione Lega dei ticinesi-UDC-Indipendenti, che conta 10 seggi, ha comunicato ieri che non elargirà nessun aiuto per la moderna pista dell’HCAP alla luce del periodo di crisi che sta affrontando la popolazione per via della pandemia. Idem farà la sinistra alternativa, vale a dire il gruppo Verdi-FA-MPS-POP (6 esponenti).

La formula magica resisterà?

Ricapitolando: 30 voti per il credito di 250.000 franchi e 16 preferenze per nessun aiuto. Resta quindi da capire come si esprimerà Maura Mossi di Più Donne e, soprattutto, l’Unità di sinistra. La presa di posizione della destra, ci risulta, ha un po’ spiazzato socialisti e comunisti. I quali affronteranno nuovamente la questione nelle prossime ore dopo che in precedenza, all’interno del gruppo, erano state predominanti due alternative. O nessun credito oppure il credito completo, vale a dire 500.000 franchi. Alla fine prevarrà la classica soluzione di compromesso (250.000 franchi)? Oppure la sinistra si «smarcherà» infrangendo, per una volta, la formula magica del Legislativo cittadino che vede nel 99% dei casi la maggioranza del PLR e del PS-PC votare allo stesso modo?