La musica live torna protagonista dopo 19 anni

«Abbiamo già una decina di aderenti, direi che l’inizio è ottimo, ci sono insomma le premesse per una grande serata di musica». Il portavoce di «ESERCeventi» Mattia Antognini è soddisfatto. La nuova associazione che riunisce gli esercenti della città, nata sulla scia del carnevale alternativo proposto lo scorso febbraio, si avvia al suo primo evento. Mercoledì 7 dicembre, giorno che precede la festa dell’Immacolata concezione, la musica live tornerà ad animare gli esercizi pubblici del centro con la manifestazione «Bar Music Live». Manca esattamente un mese, quindi, per quello che sarà un ritorno dopo 19 anni: era infatti il 2003 quando per l’ultima volta veniva proposto a Bellinzona l’evento «Live Music Night», organizzato per alcuni anni riscuotendo un grande successo. Erano altri tempi, stavano per finire gli anni d’oro della movida turrita che in molti ancora oggi ricordano con un pizzico di nostalgia. L’associazione intende proprio ridare vitalità all’animazione della capitale, e tra poche settimane vedremo la risposta della gente.

L’associazione conta una trentina di aderenti tra bar, snack bar, ristoranti e alberghi. Come detto una decina sono pronti ad animare la serata del 7 dicembre proponendo concerti live. «Avranno la libertà di proporre il genere che prediligono, purché la musica sia live», spiega Mattia Antognini che dall’anno scorso è gerente del Bar Cervo in piazza Buffi. Niente karaoke o DJ set, dunque. La regina sarà la musica dal vivo. Libertà anche per l’orario: le esibizioni musicali dovranno comunque rimanere nella fascia oraria tra le 19 e le 23.59. A mezzanotte, insomma, gli strumenti dovranno tacere: «Essendo il debutto di questa manifestazione, crediamo che possa bastare», afferma Mattia Antognini. Inoltre le porte dei bar non potranno rimanere aperte. Questo l’accordo con il Municipio che ha dato il suo via libera.

Ogni locale pagherà gli artisti di tasca propria. Da parte sua «ESERCeventi» assumerà la promozione dell’evento e metterà a disposizione a sue spese due agenti di sicurezza che faranno la ronda nei bar. Ai locali partecipanti saranno inoltre fornite delle spille speciali acquistabili a 5 franchi, come sostegno alla neonata iniziativa musicale. Intanto agli hotel associati è stato chiesta la possibilità di applicare uno sconto (con una percentuale a propria discrezione) agli artisti ospiti della manifestazione che volessero pernottare in città. E pure ai ristoranti l’associazione presieduta da Gianni Morici ha suggerito l’idea di proporre delle agevolazioni o dei piatti speciali.