La neutralità ha ancora un valore per la Svizzera?

«La neutralità costituisce uno dei fondamenti della politica estera svizzera. In virtù di questo principio, il Paese non può partecipare a conflitti armati né stringere alleanze militari. La comunità internazionale ha formalmente riconosciuto la Svizzera come Stato neutrale nel 1815».
È così che esordisce il sito della Confederazione nell’apposita sezione dedicata alla neutralità. Una peculiarità svizzera che però in questi mesi, con l’avvento del conflitto in Ucraina, ha assunto un significato e sfumature diverse. E non è da escludere che, con i recenti attacchi in Israele, il Consiglio Federale possa prendere altre decisioni simili.
Decisioni che hanno già causato forti critiche da parte di buona parte della popolazione, la quale ritiene che la Confederazione abbia perso l’occasione di avere un ruolo da mediatrice in queste situazioni di crisi, come peraltro già successo in passato.
Non è però facile analizzare queste mosse, per questo la Lega Donne ha organizzato questa sera, alle 20.30 presso la sala comunale di Cadenazzo, un incontro aperto a tutti con Alessandro Mazzoleni di Pro Svizzera e il Direttore di Chiasso TV Giacomo Morandi.