La primavera arriva in anticipo e alza la temperatura
Nevicate abbondanti prima, sabbia sahariana che colora i cieli della Svizzera (il fenomeno si è verificato ancora questa mattina in alcune località) e ora, per far parlare ancora di sé, il clima cambia, quasi repentinamente, e innalza le colonnine di mercurio dei nostri termometri. Questo in tutta la Svizzera, e in particolare alle nostre latitudini, con scarti rispetto alla norma di oltre 10 gradi. A Stabio, in particolare, si sono toccati i 21,5°C: si tratta del quarto valore più alto dal 1982. Il record di febbraio di questa stazione è stato di 22,5 gradi e risale al 25 febbraio 2012.
Degno di nota il fatto che questa mattina, come riporta MeteoSvizzera, malgrado cieli sereni, i solarimetri non registrassero soleggiamento: l’effetto filtrante delle polveri in sospensione limitava l’intensità della radiazione che raggiungeva il suolo sotto la soglia di 200W/m2, che per definizione segna la presenza del sole.
L’ondata di caldo, che influirà probabilmente sulla media di tutta la stagione invernale 2020-2021, si protrarrà anche nei prossimi giorni.