Luganese

La squadra esterna degli operai di Paradiso ha incrociato le braccia

Per quasi cinque ore due auto hanno bloccato l’accesso ai magazzini comunali – Alla base ci sarebbero delle problematiche di natura contrattuale e ambientale
© CdT/Putzu
Stefano Lippmann
25.10.2021 12:05

Due auto, questa mattina attorno alle 6.30, hanno bloccato l’accesso ai magazzini comunali di Paradiso. Il motivo? La squadra esterna dell’Ufficio tecnico ha deciso, per alcune ore, di incrociare le braccia. Sul posto, oltre ai dipendenti, c’erano alcuni sindacalisti di Unia, alcuni agenti di polizia e il sindaco Ettore Vismara. Alla base di tutto, stando a quanto abbiamo potuto appurare, ci sarebbero delle questioni contrattuali e ambientali da risolvere. Abbiamo raccolto la reazione di Vincenzo Cicero di Unia il quale ci spiega che «proprio perché si è riusciti ad aprire un canale di trattativa con il Municipio, per il momento preferiamo non rilasciare dichiarazioni sulle motivazioni. Chiaramente – commenta – come sindacato riteniamo che ci siano delle problematiche serie che vanno affrontate». Problematiche che verranno dibattute presto attorno a un tavolo: «Siamo riusciti a ottenere un incontro con l’Esecutivo che sarà nei prossimi giorni – sottolinea il sindacalista –. Avendo ottenuto questa apertura da parte del Municipio abbiamo deciso di togliere i picchetti e riprendere il lavoro normalmente». E così è stato. Poco dopo le undici, infatti, le due auto – e la circa ventina di persone presente – che bloccavano l’entrata ai magazzini sono state spostate e gli operai sono tornati al lavoro.

Sul posto, come detto, c’era anche il sindaco Ettore Vismara, che ha seguito da vicino la vicenda. In merito al fatto che alcuni dipendenti comunali abbiano incrociato le braccia il sindaco ha deciso di non commentare, specificando però che «la cosa poteva essere gestiva diversamente». E comunque, ribadisce, «alla fine ci sarà un incontro tra le parti».