Ticino

Le meraviglie del Lago di Cadagno fanno il giro del mondo su YouTube

E il merito è di un video curato da TED-Ed nell'ambito di un progetto divulgativo
Red. Online
15.05.2024 10:30

Il Lago di Cadagno e la Val Piora, come spiega la SUPSI in una nota, sono importanti mete scientifiche per la loro peculiarità geologica. Da 40 anni, infatti, il lago è diventato un modello di studio unico a livello mondiale combinando un ecosistema di particolare interesse scientifico, la meromissi crenogenica (ne avevamo parlato qui), con l’unicum della presenza della stazione scientifica gestita dalla Fondazione Centro Biologia Alpina (CBA). La realizzazione dei laboratori e dell’infrastruttura di accoglimento a 2 mila metri di altitudine gestita dalla Fondazione, fondata nel 1994 in collaborazione con il Dipartimento sanità e socialità e le Università di Ginevra e Zurigo, raggiunte poi da USI e SUPSI, ha rappresentato un evento chiave per la valorizzazione di questo distretto alpino, a conferma della sua grande rilevanza scientifica.

Se la ricerca scientifica è avanzata costantemente, la condivisione di questa ricchezza culturale è spesso rimasta confinata quasi esclusivamente agli addetti ai lavori. Grazie alla collaborazione fra l’Istituto microbiologia e l’Istituto design della SUPSI (Dipartimento ambiente costruzioni e design), si sta progressivamente recuperando il divario divulgativo con un progetto sostenuto da SNF Agora dedicato alla diffusione dei risultati della ricerca scientifica al grande pubblico.

Nell’ambito del progetto, durante un workshop di co-design residenziale in Piora, scienziati, comunicatori scientifici, architetti, designer e cittadini si sono confrontati con l’idea di gettare le basi per la realizzazione di una mostra divulgativa negli stabili del CBA. Il workshop ha permesso di entrare in contatto con Bruno Giussani (giornalista e curatore europeo delle conferenze TED) e Daniele Zanzi (biologo e direttore dell’ente autonomo Faido Fit & Fun per il comune di Faido), ma anche con gli editori di TED-Ed, da subito entusiasti all’idea di realizzare il video sul Lago di Cadagno.

A poche ore dall’uscita, il video pubblicato sul canale Youtube di TED-Ed ha superato le centomila visualizzazioni, fornendo una vetrina senza precedenti al laghetto della Val Piora.

TED-Ed è il progetto educativo dell’organizzazione no-profit TED, conosciuta in tutto il mondo per le sue conferenze dedicate alle idee innovative. Lanciato nel 2012, TED-Ed si rivolge a giovani e istituzioni scolastiche e mette a disposizione video animati come strumenti a supporto degli insegnanti.

Il video dedicato al Lago di Cadagno è stato proposto da Daniele Zanzi e curato per la parte scientifica da Nicola Storelli, docente-ricercatore all’Istituto microbiologia della SUPSI. Si tratta del primo contenuto dedicato al Ticino che appare sulla piattaforma TED-Ed. In poco più di cinque minuti, il filmato realizzato con illustrazioni animate digitalmente spiega in termini adatti a tutti le meraviglie scientifiche del lago meromittico di Cadagno e presenta a un pubblico globale le peculiarità della Val Piora.

Un lago unico al mondo

Il Lago di Cadagno è detto meromittico, ossia stratificato in modo permanente con due strati d’acqua sovrapposti l’uno all’altro, che non si miscelano mai. Lo strato superiore, detto mixolimnio (dalla superficie a circa 11 m di profondità), è simile a qualsiasi altro lago della regione, con un’acqua cristallina ricca di ossigeno che favorisce lo sviluppo di una buona comunità di pesci e altre forme di vita tipiche dei laghi alpini. Lo strato inferiore, detto monimolimnio (da 13 m ai sedimenti a circa 21 m di profondità), è totalmente privo di ossigeno e ricco di sali e altre sostanze potenzialmente tossiche, come l’acido solfidrico (H2S). I sali si accumulano nell’acqua che scorre nella vena di dolomia rendendola più densa, scorrendo, quindi, verso il fondo e penetrando nel lago da sorgenti sottolacustri.

Tra i due strati permanentemente separati si trova una piccola zona di transizione ossidoriduttiva (chemoclinio 11-13 metri di profondità) dove l’ossigeno scompare e si sviluppa una caratteristica fascia batterica rosa, visibile anche a occhio nudo, composta da particolari batteri anaerobici fotosintetici (PSB: purple sulfur bacteria e GSB: green sulfur bacteria) che fungono da «filtro biologico» utilizzando l’acido solfidrico, tossico e trasformandolo in solfato (SO42-), nel processo di fotosintesi anossigenica. In questa fascia batterica rosa una particolare specie di PSB, chiamata Chromatium okenii è in grado di mescolare considerevoli volumi d’acqua grazie al suo moto flagellare attivo, raggruppandosi alla ricerca di luce in una zona ristretta in prossimità del fronte di diffusione dell’ossigeno. Questo accumulo di microrganismi aumenta la densità dell’acqua che successivamente precipita trascinando con sé anche i Chromatium okenii prima di tornare nuovamente a nuotare verso la luce, creando una bio-convenzione; un fenomeno molto raro osservato solo sporadicamente negli oceani o in laboratorio. Si ritiene che questi microrganismi siano verosimilmente simili alle prime forme di vita presenti sulla Terra oltre due miliardi di anni fa. La possibilità di studiare microrganismi quasi completamente estinti rende questo lago una risorsa scientifica di primo piano a livello mondiale.

Il progetto Agora Cadagno Meromittico

Il progetto «Cadagno Meromittico – Un viaggio nella storia della vita attraverso l’ecosistema sottolacustre» si prefigge di promuovere una campagna di divulgazione scientifica sull’evoluzione della vita attraverso gli strati di questo peculiare bacino lacustre, tramite una mostra permanente negli stabili del CBA e una sua anteprima itinerante che farà tappa nelle scuole medio-superiori ticinesi.

La comprensione del fenomeno della stratificazione delle acque del Lago di Cadagno e delle caratteristiche peculiari dei microrganismi primitivi fornirà al pubblico gli elementi per comprendere il punto di partenza dell’intero processo evolutivo che ha portato sia a diverse strategie evolutive sia, in un secondo momento, a una massiccia biodiversità di vita sul nostro pianeta. Allo stesso tempo, il progetto «Cadagno Meromittico» accompagnerà il pubblico alla scoperta di un nuovo punto di vista su uno dei più bei laghi alpini del Canton Ticino e renderà omaggio agli oltre cent’anni di ricerca scientifica in Val Piora, mettendo in evidenza gli studi e le scoperte più rilevanti. L’inaugurazione della mostra è prevista nell’estate 2025.