Le paure sul futuro di RUAG a Lodrino

Preoccupa la riorganizzazione dell'azienda che all'aeroporto dà lavoro ad oltre 100 persone
All'aeroporto di Lodrino RUAG è attiva nella manutenzione dei velivoli militari.
Red. Online
16.06.2018 06:26

LODRINO - Il processo di ristrutturazione della RUAG Holding SA, gruppo attivo nel campo della tecnologia e dell'armamento e detenuto al 100% dalla Confederazione, desta non poche preoccupazioni a sud delle Alpi. E in particolare a Lodrino, dove il nuovo Comune di Riviera, con l'appoggio del Cantone, intende creare il polo tecnologico dell'aviazione acquistando dalla Confederazione, segnatamente da Armasuisse, l'aerodromo militare. Da Berna rimbalza infatti la notizia secondo la quale il Consiglio federale sta approfondendo una riorganizzazione delle relazioni della governance con RUAG il cui obiettivo dichiarato è separare l'azienda in due entità indipendenti: RUAG Svizzera dedicata esclusivamente alla manutenzione dei velivoli dell'Aeronautica militare svizzera e RUAG International aperta anche alla manutenzione di aerei e componenti civili. Ciò che ha spinto il consigliere nazionale PPD Marco Romano a interrogare il Consiglio federale in merito alle conseguenze che quest'operazione potrebbe avere nel nostro Cantone. Oltre a Lordino, in Ticino Ruag è infatti presente all'aeroporto di Locarno-Magadino (principalmente con la manutenzione di velivoli civili) e in quello di Lugano-Agno (solo velivoli civili) con complessivamente oltre 130 dipendenti compresi 14 apprendisti.