Lidl espande la propria rete, primo discount in riva al Verbano

Già presente nel Mendrisiotto, Luganese e Bellinzonese, da domani Lidl apre una filiale a Locarno, in via Vallemaggia 15. Si tratta dell’ottavo punto vendita del distributore, ma il primo che si discosta dall’asse nord-sud che va da Balerna a Biasca. Novecento metri quadrati che ospitano il classico assortimento Lidl di circa 2.000 prodotti, anche locali come salumi e latticini, e che mantengono gli stessi prezzi delle altre 155 filiali nel resto della Svizzera: «In questo modo speriamo di fare concorrenza ai colossi del mercato che offrono prezzi più elevati», spiega la responsabile real estate Lidl per il Ticino Cristina Reber. I lavori erano iniziati nel novembre 2019 per un investimento che si aggira attorno ai 3 milioni di franchi e che «rafforza la nostra presenza nella regione in qualità di dettagliante a livello locale – continua Reber – e ci permette di portare avanti la nostra espansione». Un’espansione che prevede aperture anche a Minusio, Ascona e Losone, ma che al momento non ha delle date precise. Lidl infatti opera sia come proprietario degli spazi che come locatario, come nel caso della filiale di Locarno: «Trovare luoghi adatti alle nostre esigenze però non è sempre facile e a volte ci vogliono anni affinché i numerosi nodi burocratici si sciolgano – continua Reber –. Ad esempio ci sono voluti 5 anni per portare questo progetto dalla carta alla realtà».
Benvenuti impieghi
Il capo Dicastero sviluppo economico e territoriale di Locarno Nicola Pini ha dal canto suo dato il benvenuto a nome del Municipio durante la presentazione del nuovo punto vendita: «Siamo felici di accogliere Lidl anche a Locarno e apprezziamo il loro investimento e la creazione di posti di lavoro con un contratto nazionale interessante».
Le occupazioni infatti sono circa una ventina anche se non tutte a tempo pieno: «Era importante per noi in Municipio che i posti fossero destinati ai residenti». I dati in questo senso sono ancora parziali anche se «a livello ticinese il tasso di occupati residenti è di circa l’80% – stima il portavoce di Lidl Svizzera Mathias Kaufmann –. Inoltre gli stipendi sono gli stessi nel resto della Svizzera, un aspetto importante da non sottovalutare».
Lotta agli sprechi
Per ridurre il consumo di corrente, la filiale è illuminata da lampadine a LED e per la generazione di freddo commerciale impiega refrigeranti naturali. Il cuore dell’edificio, costruito da HRS real estate SA di Paradiso, è costituito da un impianto di riscaldamento, aerazione e climatizzazione moderno ed efficiente. Ma non è tutto perché «collaboriamo anche con Tavolino magico – sottolinea Cristina Reber –. Offriamo loro cibo che non è più vendibile ma è assolutamente commestibile».
Il distributore è attualmente presente in 28 Paesi. A livello globale il gruppo vanta la quarta posizione in termini di fatturato, in Europa è al primo posto con il 5,4% di mercato mentre «la situazione di Lidl in Svizzera è più complessa a causa dei colossi già presenti, nonostante questo noi continuiamo la nostra espansione» ha concluso fiduciosa Cristina Reber.