«Lista forte ed agguerrita per mantenere la poltrona di sindaco»
Tre anni fa la «location» aveva portato bene: Mario Branda aveva mantenuto la poltrona di sindaco anche nella nuova Bellinzona e Roberto Malacrida era stato confermato in seno al Municipio della Città aggregata. Visto che un po’ di scaramanzia non fa mai male, giovedì sera la sezione di Bellinzona del Partito socialista è tornata a riunirsi al cinema Forum per l’assemblea durante la quale, con la regia di Pelin Kandemir Bordoli, sono state ratificate le candidature proposte dal comitato in vista delle sempre più vicine elezioni comunali del 5 aprile. Come noto, all’appuntamento i socialisti non avranno più quali alleati i Verdi che per il Municipio hanno deciso di correre insieme al Forum Alternativo.
«Esperienza e freschezza»
Ciò non turba più di tanto i compagni i cui vertici sezionali ritengono che la lista per l’Esecutivo sia composta da «nominativi importanti che sapranno portare esperienza, freschezza e proporre un approccio propositivo per affrontare le sfide e le opportunità che attendono il futuro della Città». Una lista che rappresenta le varie sensibilità dell’intera area progressista e con la quale il PS intende confermare i due seggi in seno all’Esecutivo cittadino mantenendo la poltrona di sindaco. Poltrona che il PLR cercherà con tutte le sue forze di riconquistare.
«Una città aperta a tutti»
Ma vediamola questa lista alla quale ieri sera la base del PS ha dato luce verde e che come in questa legislatura è denominata Unità di Sinistra. A guidarla vi è, evidentemente, Mario Branda, sindaco di Bellinzona dal 2012 il quale desidera continuare a lavorare per «una città più bella, accogliente e nella quale ognuno possa trovare la propria libertà d’azione». Una città che sappia portare avanti una politica pragmatica affinché si possa migliorare ulteriormente la qualità di vita in particolare prestando più attenzione al verde» gli fatto eco Henrik Bang che lo accompagnerà sulla lista dell’Unità di Sinistra. Deputato al parlamento cantonale e consigliere comunale Bang figurava sulla stessa lista già nel 2017 analogamente a Lisa Boscolo. «Nella prima legislatura si sono gettate le basi della nuova Bellinzona, ora c’è bisogno di progetti quali la creazione di un centro culturale all’ex ospedale di Ravecchia, l’apertura di asili nido o la copertura dell’autostrada» ha rimarcato la rappresentante della Gioventù socialista che siede in Consiglio comunale ed è vicepresidente sezionale. La rinuncia a ricandidarsi di Roberto Malacrida - per il cui lavoro svolto negli ultimi otto anni in seno al Municipio e in particolare in favore delle suole è stato ringraziato ed omaggiato dall’assemblea - spiana la strada alla figlia Martina Malacrida Nembrini. «Bellinzona dev’essere una Città che non lascia indietro nessuno e per far ciò dobbiamo continuare ad avere il coraggio di profilarci con gli ideali socialisti» ha sottolineato la neopresidentessa del PS cittadino. «Last but non least» il PS candida Nathalie Tami Gianola, insegnante di storia, vicedirettrice della Scuola media di Acquarossa. «Sono la sconosciuta di questa lista e se mi candido è perché con voi condivido tanti ideali, su tutti quelli di una società equa, della parità e della solidarietà» ha detto l’esponente della direzione cantonale. La lista dell’Unità di Sinistra si completa con due esponenti del Partito comunista. Si tratta del segretario cantonale e granconsigliere Massimiliano Ay , per il quale l’unità con il Partito socialista è stata ribadita affinché si possa contare su una sinistra coraggiosa, e del consigliere comunale Alessandro Lucchini, il quale ha rammentato che su alcuni temi in questa legislatura vi siano state opinioni diverse «ma preferiamo vedere ciò che ci accomuna per progettare la città del futuro».
Il capogruppo non ci sarà
Seppur ancora da completare con gli ultimi cinque nomi, ieri sera è stata avallata anche la lista dei candidati al Consiglio comunale. Lista sulla quale non figura l’attuale capogruppo Renato Züger. Oltre al giubiaschese rinunciano a ricandidarsi anche gli altri uscenti Andrea e Marco Bordoli, Filippo Malacrida, Daniela Sgarbi Sciolli, Giorgio Valenti ed Isabella Zanini. In corsa figurano invece, tra gli altri, l’ex presidente sezionale Gilbert Jorio, l’attuale vicepresidente Danilo Forini e Lia Sansossio che ricoprì la carica di prima cittadina nell’ultimo anno di esistenza della «vecchia» Bellinzona.