Locarno76 è già un successo: «Più pubblico in sala e Rotonda da record»

È martedì e siamo arrivati alle midterm locarnesi. E un dato è già certo: è un Pardo decisamente in salute. I dati di questa prima settimana della 76sima edizione del Locarno Film Festival sono decisamente incoraggianti. 

A confermarlo il Managing director Raphaël Brunschwig: «Considerando anche i dati di ieri sera (lunedì, ndr), registriamo un aumento del pubblico del 6% rispetto allo scorso anno. In particolare siamo molto felici di constatare un +22% nelle sale». Un dato incoraggiante, che compensa pienamente il calo del 12% in Piazza Grande, dovuto alle forti piogge che hanno condizionato i primi giorni di Festival. 

I numeri pre-pandemia sono quindi sempre più vicini: «Siamo molto contenti del successo di questa edizione, sia in termini quantitativi che qualitativi. La proposta è davvero alta e la risposta del pubblico è notevole. Questa sera poi è previsto il pienone in piazza per il film di Ken Loach: sarà un momento indimenticabile!».

Anche la rinnovata Rotonda è motivo di orgoglio per la direzione del Festival: «I dati sono estremamente più alti che in passato, direi da record. A dimostrazione di come il progetto concepito con La Mobiliare sembra abbia trovato la sua espressione migliore, in grado di coinvolgere sia quello dei festivalieri che il pubblico locale, che magari non segue necessariamente i film in programma».

«A questo proposito, siamo anche molto soddisfatti del successo riscontrato dalle attività collaterali - conclude Brunschwig -, che stanno coinvolgendo il mondo della cultura e anche di tanti altri aspetti della nostra società, a dimostrazione di come il Locarno Film Festival, come dice Marco Solari, stia diventando sempre più una Davos culturale».