Chiasso

L’ospite che non ti aspetti lancia il Nebiopoli 2025

Manca meno di un mese alla 65. edizione del carnevale momò – L’evento prosegue nel segno della continuità e del successo, concedendosi qualche novità – La principale è l’introduzione del voto popolare durante il corteo del sabato, grazie alla collaborazione con il patron del Centro Ovale
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
20.01.2025 14:36

Conferenza stampa con qualche sorpresa, ma soprattutto con l’ospite che non ti aspetti. Lo è stata quella per presentare l’edizione 2025 del Nebiopoli accolta oggi dalla sala del Consiglio comunale di Chiasso.

L’ospite che non ti aspetti non ha niente a che fare con il mondo carnascialesco. Ma è legato alla cittadina di confine e lo sarà sempre di più nei prossimi anni, perché è colui che si sta occupando della rinascita del Centro Ovale, che diventerà Ellipticum: Andrea Righetto. L’imprenditore ha mostrato il suo volto a Chiasso per la prima volta (almeno a nostra memoria), e lo ha fatto perché l’edizione 2025 del Nebiopoli sarà legata in più modi a Ellipticum. Da una parte l’azienda sosterrà come sponsor il carnevale, mettendo a disposizione il premio a chi si aggiudicherà il voto popolare durante il corteo mascherato (e questa è la novità principale del Nebiopoli 2025). Dall’altra il tema del carnevale di quest’anno (e della patacca) sarà proprio il progetto Ellipticum che porterà alla creazione di un polo di e-sports nell’ex Centro Ovale. «Con il progetto in arrivo cercheremo di rendere onore al Centro Ovale e di portare a Chiasso qualcosa di innovativo, dando anche valore aggiunto al territorio», ha detto Righetto lasciando intendere che novità sono all’orizzonte.

Dal 12 al 16 febbraio

Ma veniamo al programma dell’edizione che scatterà il 12 febbraio e si protrarrà fino al 16. Ipiatti forti saranno più di uno. Tra loro ci sono le tre serate al Villaggio Nebiopoli allestito in piazza che vedranno le esibizioni di Andrea Damante (il giovedì sera), Gigi l’Altro (il venerdì) e Shade (il sabato). Ma anche i tre cortei: quello «sempre molto atteso, e forse il più bello e colorato» – ha sottolineato il presidente del comitato organizzatore Alessandro Gazzani – del venerdì pomeriggio alle 14 con circa 1.000 bambini delle scuole che sfileranno per Chiasso con i vestiti preparati con le loro mani; quello notturno delle guggen del venerdì sera alle 21; e quello mascherato del sabato pomeriggio alle 14. Vi prenderanno parte 37 numeri tra carri, guggen e gruppi, «ci sarà anche una guggen proveniente da Oltralpe totalmente composta da bambini e ragazzi, una novità che sfilerà per la prima volta in Ticino», ha aggiunto Gazzani. La sfilata vedrà la giuria premiare i migliori carri e gruppi, ma anche una premiazione popolare. Come anticipato, sarà introdotta la possibilità di votare il numero più simpatico, tramite il sito www.votanebiopoli.ch.

Biglietti e trasporti

Molta attenzione è stata data anche al lato logistico. Chi disporrà di un biglietto del Nebiopoli potrà sfruttare il trasporto pubblico (i biglietti sono già in vendita), sia per le serate, sia per il corteo del sabato. Per quanto concerne i costi, «saranno in linea con quelli degli scorsi anni, con un solo leggero incremento per il sabato sera. Vogliamo infatti che restino popolari».

La location e lo scompiglio

«Vogliamo mantenere la festa in centro, ma siamo consapevoli che l’evento possa creare scompiglio». Con queste parole Gazzani ha affrontato il tema location e degli schiamazzi. In passato si è parlato della possibilità di organizzare il Nebiopoli altrove, per gli organizzatori però l’ubicazione attuale è la migliore. Di «scompigli» si è parlato anche per quanto concerne la nuova ordinanza che prevede che gli organizzatori di eventi partecipino ai costi delle prestazioni logistiche dell’UTC: «Ci costerà almeno 10.000 franchi, i nuovi costi ci preoccupano ma siamo d’accordo al principio di dover contribuire agli scompigli che creiamo».

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