Cultura

Lugano celebra i 50 anni di Heidi con una mostra

Oltre 90 opere originali dal Giappone per raccontare la magia di uno dei personaggi più iconici del mondo dei cartoni
Red. Online
16.10.2024 15:21

50 anni e non dimostrarli affatto. Era il 1974 quando la prima puntata di «Heidi – Girl of the Alps» venne trasmessa, conquistando sin da subito i cuori degli spettatori.

E dal 18 ottobre, mezzo secolo dopo, Lugano ospiterà una mostra per celebrare e omaggiare la bambina più iconica del mondo dell’animazione attraverso una ricca selezione di opere esclusive.

In «Buon Compleanno Heidi», Mostra promossa dall’Associazione Nona Arte, sarà infatti possibile ripercorrere il processo produttivo delle quattro stagioni della serie: dai disegni preparatori agli sfondi dipinti a mano passando per i fogli di acetato di cellulosa raffiguranti i personaggi e gli sketch del character designer Yōichi Kotabe, disegnati mentre era in Svizzera nel 1973 e gli studi che ha effettuato una volta rientrato in Giappone, quando la produzione vera e propria dell’anime è cominciata.

Di quel leggendario viaggio sulle Alpi svizzere, inoltre, saranno esposte diverse fotografie scattate dal team degli Artisti Giapponesi nei luoghi che poi avrebbero preso vita nel cartone animato. Quei suggestivi paesaggi sono stati dipinti, in seguito, con lo scopo di studiare le palette cromatiche più evocative da utilizzare nella serie: se n’è occupato Masahiro Ioka, il direttore artistico di Heidi.

Ad arricchire ulteriormente l’esposizione, inoltre, ci saranno i disegni preparatori degli episodi e quelli definitivi, con particolare attenzione dedicata alle cel, ovvero i fogli trasparenti di acetato di cellulosa su cui venivano disegnati i personaggi e gli oggetti che si sarebbero mossi in una determinata scena. Sarà possibile osservare anche opere legate a Heidi ma non facenti parte della produzione della serie, come ad esempio disegni commemorativi di Yōichi Kotabe per mostre e altri eventi nel corso del tempo.

Oltre novanta opere originali, provenienti da collezioni private giapponesi e svizzere, con molti materiali inediti e mai esposti fino ad ora, alcuni dei quali scoperti recentemente, in grado di raccontare Heidi e il suo mondo incontaminato come non avete mai visto.

Ad accogliervi in una valle dove l’erba dei prati è sempre verde e i cieli sono azzurri, un allestimento immersivo e romantico nello spazio aulico della Sala San Rocco del Quartiere Maghetti nel cuore della Città di Lugano. La mostra è strutturata in modo da consentire ai visitatori di rivivere le emozioni passate con Heidi ed insieme scoprire quanto lavoro e amore ci sia stato dietro le quinte quando è stata prodotta la serie; da un team che non si è limitato a ricreare i paesaggi svizzeri ma ha voluto raccontare usi e costumi dei contadini elvetici, rendendo questo cartone animato fondamentale anche dal punto di vista socioculturale.

In corredo alla mostra uno spazio speciale ed aperto alla città nella Piazzetta interna del Quartiere Maghetti che sta celebrando i 40 anni dalla sua edificazione, è allestita una casetta del tutto simile a quella del nonno di Heidi per i piu’ piccini, adagiata su di un comodo prato che diventa un luogo di gioco e di richiamo alla mostra stessa.

Sullo sfondo culturale delle tante tematiche generate dal racconto «Heidi 's Years of Wondering and Learning» di Johanna Spyri (1880), si celebrano simbolicamente i 160 anni di relazioni diplomatiche tra la Svizzera e il Giappone.

Sono previste, a tale proposito, attività collaterali all’esposizione.

Durata della mostra: dal 18 ottobre 2024 al 8 gennaio 2025
Luogo: Sala San Rocco in Piazzetta San Rocco 1, Quartiere Maghetti, 6900 Lugano, Switzerland
Orario: da 10.00 a 18.00, (chiuso martedi’ ma non durante il mese di dicembre: la mostra sarà aperta tutti i giorni meno i canonici festivi 8 dicembre, 25 dicembre e 31 dicembre)
Biglietto: 13 franchi (intero) e 6 (ridotto per bambini e studenti), 30 franchi per famiglie composte da due adulti e fino a tre bambini.
Casetta: Piazza Maghetti con entrata gratuita.