Lugano ingrandisce lo sportello online

Un’intera amministrazione a portata di mouse, 24 ore al giorno, sette giorni su sette. La Città di Lugano, dopo che nelle settimane scorse ha annunciato l’introduzione del telelavoro per i suoi collaboratori, ha deciso di fare un ulteriore grosso passo avanti, stavolta verso l’esterno, potenziando il suo sportello online, grazie al quale i cittadini potranno espletare da casa sostanzialmente tutte le principali pratiche inerenti il Comune. Il nuovo sito (egov.lugano.ch) sarà attivo da lunedì 8 aprile (alle 10) e consentirà di gestire in maniera del tutto digitale sia richieste piuttosto standard, come la richiesta di un certificato di domicilio, sia procedure più complesse e con dati sensibili, come le candidature ai concorsi pubblici della Città e le domande di certificati di buona condotta.
Online si paga la metà
«Le tasse di cancelleria prelevate per l’acquisto online di certificati saranno ridotte del 50% rispetto alla tariffa allo sportello», ha spiegato il sindaco, Marco Borradori. «Abbiamo preso questa decisione perché vogliamo incentivare l’utilizzo di questa piattaforma. Inoltre, così facendo, ci distinguiamo dal settore privato, che invece di solito fa il contrario, imponendo un sovrapprezzo per chi vuole continuare a utilizzare i servizi tradizionali, invece di scontare l’online». Tuttavia, ha aggiunto il sindaco, «si potrà continuare a fare capo ai Punto Città, dove ci sarà del personale per aiutare anche chi ha poca dimestichezza con l’informatica». Ad ogni modo, ha ammesso Borradori, «parlare di sportello digitale nel 2019 può sembrare poco innovativo. Ma sicuramente l’estensione dei nostri servizi è una prima a livello ticinese, in particolare per la gestione integrata dell’identità digitale del cittadino. È il compimento di uno degli obiettivi che abbiamo inserito nel documento sulle linee di sviluppo della Città e per questo siamo particolarmente soddisfatti di questo annuncio».
La sicurezza e il dibattito nazionale
In verità, ha spiegato il municipale Michele Foletti, «nel confronto internazionale, specialmente coi paesi del Nord, ma anche con l’Italia, lo sviluppo dell’identità digitale in tutta la Svizzera è ancora agli inizi e manca una base legale completa. Allo stato attuale, si sta valutando di affidare la certificazione delle identità digitali ai privati (PostFinance, Swisscom o altri)». Quando si parla d’e-government, spesso i timori sono legati alla sicurezza dei dati e delle piattaforme che li gestiscono, come dimostrano le recenti discussioni sull’introduzione del voto elettronico. «Per il nostro nuovo sito - ha assicurato Foletti - abbiamo deciso di sviluppare praticamente tutto con le nostre risorse interne, senza far capo in particolare a server all’estero. Inoltre l’intero sistema è stato sottoposto a dei test di penetrazione da parte di aziende specializzate, che hanno dato risultati ottimi. Comunque, visto che la sicurezza al 100% non esiste - ha concluso Foletti - abbiamo deciso che sulla piattaforma saranno salvati solamente dati basilari, che spesso la gente condivide già di suo su Facebook o che si trovano sull’elenco telefonico. Abbiamo previsto anche l’accesso con due fattori d’autenticazione, per ora con codici temporanei tramite e-mail e in futuro anche sul cellulare tramite SMS».
I servizi disponibili
Tra i servizi, vecchi e nuovi, disponibili sul sito della Città, c’è la richiesta di questi documenti: certificato di avvenuta notifica di arrivo, certificato di avvenuta notifica di partenza, certificato di domicilio o dimora senza periodi, certificato di domicilio o dimora con periodi, certificato di buona condotta, certificato di stato di economia domestica, richiesta di un’EcoCard sostitutiva o supplementare (per i cittadini di Lugano), iscrizione alla colonia diurna estiva di ViviLugano 2019 e richiesta di prolungamento della partecipazione alla colonia. Anche i pagamenti potranno essere effettuati online, con svariate carte di credito, tramite la piattaforma di Postifinance. Infine, le candidature per posti di lavoro all’interno della Città sono state completamente digitalizzate e, come per le altre richieste, sarà possibile per l’utente seguire l’iter della pratica ed essere informato sullo stato di avanzamento, nonché modificare e integrare le richieste in un secondo tempo.