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«Lugano meets Milano» al LAC

Serata particolare e ricca di contenuti quella organizzata dall'Executive Award di Rossella Gargano
Red. Online
03.06.2022 00:12

«Lugano meets Milano». Questo il titolo della serata, tenutasi al LAC, organizzata da TEA – The Executive Award. L’introduzione e la moderazione dell’evento è stata affidata a Rossella Gargano, fondatrice di TEA. Presenti il sindaco di Lugano Michele Foletti, il presidente della Franklin University Kim Hildebrant e William Griffini, presidente di giuria di TEA Italia.

La serata aveva, quale ambizione, quella di presentare la Città e i progetti che, citiamo, «la rendono sempre di più una Città da amare». Fra questi, indubbiamente, c’è The Executive Award che, negli anni, ha portato il nome di Lugano ovunque in Svizzera e nel mondo.

Alla presenza di autorità, stampa, partner e istituzioni, Rossella Gargano, CEO della Garbo e come detto fondatrice dell’Executive Award, ha ribadito proprio come TEA stia organicamente promuovendo Lugano in Italia e in tutto il mondo.

Michele Foletti, dal canto suo, ha sottolineato elementi interessanti per ogni Executive che volesse godere dei benefici di una città come

Lugano in cui bellezza, cultura, vantaggi fiscali, prosperità e benessere si fondono perfettamente in un inconfondibile lifestyle a due passi da altre città importanti come Milano e Zurigo.

Foletti ha accennato anche all’ormai noto progetto Plan B, che si pone di posizionare Lugano come capitale europea della blockchain.

«L’evento della Garbo è un evento che ci permette di fare networking, di conoscere imprenditori e di far conoscere Lugano» ha detto il sindaco. «Noi vogliamo che la nostra città sia conosciuta fuori dai confini elvetici, anche perché Lugano offre delle opportunità soprattutto in nuovi settori e ha un sistema che premia le start-up. La legislazione a livello svizzero è estremamente innovativa, penso alle nuove tecnologie come la blockchain. Assieme a Singapore, infatti, la Svizzera ha la legislazione più aperta e all’avanguardia in questo campo. Lugano punta sulla digitalizzazione e guarda al futuro. Da noi vivono 144 nazionalità, nel suo piccolo siamo una città cosmopolita che ha tanto da offrire. E che può essere pioniera nelle citate nuove tecnologie. Siamo piccoli, come detto, quindi snelli e agili. Con Lugano Living Lab intendiamo, ad esempio, semplificare la vita ai cittadini».

Kim Hildebrant della Franklin University Switzerland ha confermato l’evoluzione di TEA all’interno del quale ricopre diverse cariche, tra cui quella di Swiss Ambassador. Il progetto vede la Franklin al fianco dell’iniziativa dal 2018.

La prossima Cerimonia degli Award si terrà a Milano tra pochi giorni, il 22 giugno, al Four Seasons, con Ambassador Nazionale Gianmario Verona, rettore dell’Università Bocconi. William Griffini, presidente della giuria di TEA Italia, ha descritto alcune caratteristiche dei leader vincitori del premio italiano.

Altre date importanti? Il 5 ottobre al LAC di Lugano, cui bisogna aggiungere l’evento globale previsto per il 27 settembre 2023 al Rockefeller Center di New York. «A New York l’edizione è detta global in quanto i giudici assegneranno premi a circa 8 leader sostenibili provenienti da diverse nazioni, a differenza dei premi nazionali dove il vincitore deve essere radicato nel

territorio di riferimento» ha svelato Rossella Gargano. Inoltre, tutti gli Alumni, vincitori dei premi precedenti, sono automaticamente candidati per il premio internazionale negli Stati Uniti: la giuria globale premierà solo uno di loro».

Per concludere, Gargano ha illustrato alcune delle novità che definisce gli «highlight» del progetto: un organigramma strutturato, il lancio di un progetto editoriale che utilizza anche gli NFT, la costituzione di uno Statuto ufficiale

e il potente strumento di pubbliche relazioni denominato The Executive Book.

Nel Board of Directors spiccano nomi come Robert Piconi, il più sostenibile dei leader a livello mondiale, CEO e cofondatore di Energy Vault, e Ruby Shang, membro della Asia Foundation.