Ticino

Lupo, i branchi di Onsernone e Val Colla saranno regolati

L'UFAM ha accolto le richieste di regolazione: previsto, per entrambi i branchi, l'abbattimento fino a due terzi degli animali nati nel 2024
©Julian Stratenschulte
Red. Online
20.09.2024 12:03

I branchi di lupi di Onsernone e Val Colla saranno regolati. Per entrambi, è stata chiesta una regolazione con l’abbattimento fino a due terzi dei lupi nati nel 2024, che secondo le informazioni ad oggi disponibili corrisponde all'abbattimento di due giovani dell'anno. 

Secondo quanto emerso dall'analisi della situazione lupo 2024 del Cantone Ticino, elaborata dall’Ufficio della caccia e della pesca (UCP), è stata documentata infatti la presenza di tre branchi di lupo sul territorio cantonale: Onsernone, Val Colla e Carvina, così come la presenza di 3 coppie stabili (Valle Morobbia, sponda orografica destra Leventina e Brissago).  

Alla luce di questi elementi e considerando le predazioni di animali da reddito attribuite al lupo durante gli ultimi 12 mesi, il Consiglio di Stato,lo scorso 28 agosto 2024, ha presentato all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) una richiesta di regolazione per due dei suddetti branchi, supportata dalla documentazione certa della presenza di giovani lupi nati nel 2024 nei branchi Onsernone e Val Colla. Come detto, per ciascuno di questi due branchi è stata chiesta una regolazione con l’abbattimento fino a due terzi dei lupi nati nel 2024, nello specifico la rimozione fino a due esemplari per branco. Per il branco Carvina, non essendo ancora documentata una presenza di giovani lupi, è stata invece richiesta in via generale la possibilità di regolamentare il branco mediante l’abbattimento di due terzi di lupi nati nel 2024, qualora e non appena venga accertata in modo documentabile la presenza di due o più giovani lupi nati durante l’anno in corso.  

Al riguardo, si legge ancora nella nota del Consiglio di Stato, si evidenzia che l’estensione delle aree occupate da questi tre branchi e il loro carattere transfrontaliero, complicano l’acquisizione di queste informazioni, considerato che spesso la loro riproduzione non avviene su suolo ticinese.  

Con lettera del 18 settembre 2024, l’UFAM ha accolto le richieste di regolazione dei branchi Onsernone e Val Colla, mentre per il branco Carvina la richiesta è stata accolta a condizione che il Cantone fornisca all’UFAM per approvazione la prova della riproduzione prima di emettere una decisione.

Di conseguenza, il Consiglio di Stato, tenuto conto del parere vincolante dell’UFAM e delle evidenze al momento acquisite, ha emanato i seguenti ordini di regolazione:

  • branco Onsernone: abbattimento fino a 2/3 dei lupi nati nel 2024. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili ciò corrisponde all’abbattimento di 2 giovani dell’anno.  
  • branco Val Colla: abbattimento fino a 2/3 dei lupi nati nel 2024. Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili ciò corrisponde all’abbattimento di 2 giovani dell’anno.  

Le singole decisioni, spiega ancora il Consiglio di Stato, sono state pubblicate sul Foglio Ufficiale odierno e hanno validità a partire da oggi e fino al raggiungimento delle quote di abbattimento assegnate per i singoli branchi o al più tardi al 31 gennaio 2025. I guardacaccia si adopereranno per eseguire questi ordini e i cacciatori adeguatamente formati e autorizzati potranno collaborare a queste azioni di regolazione limitatamente agl’ultimi giorni aperti alla caccia alta 2024. Per quanto concerne i successivi periodi di caccia, tardo autunnale al cervo/capriolo e invernale al cinghiale, tenuto conto dell’elevato margine di errore dovuto al fatto che in quel periodo gli esemplari di lupo nati nel 2024 hanno ormai una taglia praticamente simile a quella degli adulti, il coinvolgimento dei cacciatori è stato escluso.

Inoltre, l’UFAM ha imposto, in applicazione dell’Ordinanza federale sulla caccia, che le regolazioni avvengano in un contesto sociale (ovvero alla presenza di lupi adulti e cuccioli) e, per quanto possibile, in prossimità di bestiame o abitazioni, affinché la regolazione possa rendere il branco più timoroso e prevenire ulteriori danni.  

Per quanto concerne la situazione dei branchi, si comunica infine che in data 15 settembre 2024 è stata confermata, tramite un video ripreso con una fototrappola, la riproduzione di una delle tre coppie sopra menzionate, con la presenza certa di un cucciolo dell’anno. La coppia, ora rinominata branco Lepontino, occupa il versante orografico destro della valle Leventina, indicativamente tra Nante e Chironico, e recentemente ha ampliato il proprio raggio d’azione anche in val Lavizzara. In base all’evolversi della situazione verrà valutata la possibilità di un ordine di regolazione proattiva per suddetto branco.