Maglio di Colla, la fabbrica di trote
LUGANO - Tempo di bilanci in materia di produzione ittica per la pescicoltura di Maglio di Colla di proprietà del Cantone e gestita dalla Società pescatori Ceresiana. Tra lo scorso novembre e gennaio, spiega il presidente Maurizio Costa, la spremitura dei riproduttori ha consentito di ottenere e fecondare 350 mila uova di trota lacustre, 200 mila di trota fario e circa 50 mila di trota marmorata. Gli avannotti delle prime due specie verranno immessi in primavera in tutti i fiumi del Sottoceneri ossia nel Vedeggio, nel Cassarate, nella Magliasina, nel Mara, nel Laveggio e nei loro affluenti. Per contro la destinazione degli avannotti di marmorata – in proposito si ricorda che lo stabilimento ticinese è uno dei pochi a livello nazionale ad allevare questo particolare salmonide – sarà decisa in seguito alle indicazioni dell'Ufficio Caccia e Pesca. Nel 2015, prosegue Costa, sono state seminate complessivamente 350 mila trote tra avannotti ed estivali delle tre specie. «Si tratta di un impegno che portiamo avanti da anni – aggiunge il nostro interlocutore – di cui cominciamo ora, inquinamenti permettendo, a vedere qualche importante successo. Buoni risultati come quelli ottenuti sul Vedeggio dove recentemente sono stati osservati parecchi esemplari di buona taglia di trota lacustre provenienti dal Ceresio, risalire la corrente per riprodursi naturalmente. E tutto questo ci incoraggia a proseguire su questa strada».