Mauro Pini, l'uomo che sorride

AIROLO - Fra un mese e un giorno inizierà la nuova vita di Mauro Pini. L'ex allenatore di campioni quali Didier Cuche, Lara Gut e Tina Maze dal 1. dicembre sarà ufficialmente il direttore degli impianti di Airolo-Pesciüm. Resta sulle piste, insomma, ma con un altro ruolo. «Per me, nato e cresciuto ad Airolo, è un ritorno a casa. L'obiettivo è quello di aprire al mondo la nostra stazione turistica pur preservando le radici e le tradizioni. Ho girato ovunque per lavoro, e vi assicuro che Pesciüm non ha nulla da invidiare a località ben più conosciute», ha detto ieri in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'imminente stagione della stazione turistica altoleventinese che scatterà il 15 dicembre.
"Il futuro del paese sarà molto roseo"
Mauro Pini la prima stagione si dividerà tra l'impegno alla testa della Valbianca SA e il compito di apprezzato opinionista televisivo nonché di capo alpini per la Federazione sci della Svizzera italiana. «Saremo una squadra che avrà un'unica missione: far sì che chi verrà da noi a divertirsi se ne vada con il sorriso. Airolo, inteso come paese, ha un futuro alle porte di grandi prospettive, se pensiamo in particolare alla riqualifica del fondovalle. Giovani imprenditori, in primis nella ristorazione, stanno investendo in paese. A loro come a noi tocca operare al massimo per il bene del villaggio e dell'intera regione. Per farlo dobbiamo uscire dal nostro guscio e riguadagnare in autostima», ha chiosato il neonumero uno della SA.