Eventi

Messico e solidarietà: da Lugano oltre 80mila franchi contro la cecità

Grazie all'ingente somma, raccolta al Docks durante l'evento «L’occhio allegro del Messico», Swiss Foundation Against Blindness in Mexico potrà prevenire, ridurre e combattere la cecità nel Paese
Red. Online
25.11.2024 10:13

E’ stato un successo l’evento «L’occhio allegro del Messico» organizzato giovedì 21 novembre dalla Swiss Foundation Against Blindness in Mexico (Fondazione Svizzera contro la Cecità in Messico) al Docks di Lugano.

Oltre 250 partecipanti intervenuti e numerosi sponsor hanno permesso di raccogliere oltre 80.000 franchi, un importo considerevole che servirà a prevenire, ridurre e combattere la cecità in Messico oltre ad acquistare una parte della strumentazione e della tecnologia andata perduta in un incendio scoppiato in Messico proprio quest’anno.

Sul palco sono intervenuti il Dr. Theo Signer, oftamologo di Morcote e appartenente al comitato direttivo della Fondazione, il Dr. Alex Heuberger (oftalmologo di Olten, presidente e fondatore dell’Associazione) il Dr. Gian Marco Sarra (oftalmologo di Burgdorf), Claudia Michel di Cureglia e Grant Benson, di Morcote, che ha gestito la spedizione in Messico dal punto di vista audio-video ed ha curato il collegamento in diretta con Norma Aragon Gomez, Presidente della fondazione in Messico (Coordinatrice Fondazione - DIF / National System for Integral Family Development)

Ospite d’onore all’evento, Eduardo Daniel Castaño Marín, Console del Messico in Svizzera

A condurre la serata, Lorenzo Buccella, RSI e Grant Benson, speaker radiofonico.

Primos Productions
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Durante la serata, che è stata anche una festa per ringraziare tutti, si è parlato della lunga collaborazione tra l’associazione Swiss Foundation Against Blindness in Mexico con le autorità messicane, che dura da 24 anni: ogni anno le autorità individuano una città o un’area in cui la popolazione ha necessità di cure agli occhi per poi organizzare la spedizione dei medici.

Quest’anno la spedizione di volontari è partita il 5 ottobre ed è rientrata il 19 ottobre: 4 medici oftalmologi svizzeri, infermieri di sala OP e controlli postOP, in 15 giorni, hanno operato e curato agli occhi su base volontaria oltre 400 pazienti. Uno di loro, organizzatore della serata del 21 novembre è il Dr. Theo Signer, di Morcote, in Canton Ticino. A lui si sono aggiunti altri due ticinesi: Claudia Michel di Cureglia e Grant Benson di Morcote.

Primos Productions
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I volontari e medici coinvolti nella spedizioni molti dei quali erano presenti all’evento di raccolta fondi di ieri sera: Alex Heuberger di Olten, Theo Signer di Morcote, Johannes Schwarz di Zurigo, Gian Marco Sarra di Burgdorf. , Juanito Schwarz di XXXX. Al loro fianco Andrea Born, Norma Aragon (dal Messico) e Monica Tinoco come coordinatrice e trequattro infermieri di sala OP e controlli postOP, Elena Mencheva, Samia Abdelmalik, Claudia Michel di Cureglia e Markus Schmieder). Grant Benson di Morcote in qualità di responsabile produzione audio-video.

Primos Productions
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Il morcotese Theo Signer, specialista FMH oftalmologia, primario e direttore medico del Centro Avanti (centro ticinese di chirurgia ambulatoriale), CMO e primario del Gruppo Vista, ha dichiarato «E’ stata una serata di confronto ma anche di festa. L’evento ha permesso a tutti noi di raccontare il nostro impegno e il nostro lavoro che dura da 24 anni. Desidero ringraziare tutti i sostenitori, i partecipanti, gli sponsor, tutti coloro che ci hanno aiutato ad organizzare questo evento e in particolar modo Radio Morcote International che da due anni, nella persona di Daniela Moroni, ci permette di raccontare la nostra Fondazione ai media e di ottenere una così grande visibilità che si è tramutata anche in una importante raccolta fondi. Ogni contributo donato durante l’evento e anche dopo è utile per l’acquisto di nuovo materiale sanitario insieme alla complessa e costosa strumentazione che è andata perduta e che è fondamentale per alcuni interventi chirurgici». E continua: «The Swiss Foundation Against Blindness in Mexico è un progetto al quale tengo particolarmente. Ogni anno lavoriamo con oftalmologi locali con i quali riusciamo ad instaurare ottimi rapporti dii collaborazione e questo per noi è davvero molto importante.Quando partiamo per il Messico portiamo con noi la strumentazione utile per poter operare sul posto, dalle garze, ai farmaci, dagli anestetici al materiale tecnico oltre a poter contare su ulteriore materiale che lasciamo sul posto di anno in anno. Montiamo la sala operatoria e ci occupiamo di tutte le tipologie di interventi, da quelle più semplici, come la cataratta a quelle più impegnativi che consentono di salvare la vista a molti pazienti. Il rapporto che si instaura con le autorità locali ed i medici messicani è di completa fiducia e di rispetto reciproco e questo aspetto per noi è fondamentale!» conclude Signer.

Swiss Foundation Against Blindness in Mexico

Swiss Foundation Against Blindness in Mexico è la fondazione composta da un team di oftalmologi svizzeri che da 24 anni mette a disposizione il proprio tempo e la propria professionalità per operare, in Messico, pazienti che hanno bisogno di interventi agli occhi, da quelli più semplici a quelli per combattere la cecità.

Il suo compito è COMBATTERE, PREVENIRE e CURARE la cecità e le malattie agli occhi in accordo con le autorità messicane che individuano una città o un’area in cui la popolazione ha necessità di cure, per poi organizzare la spedizione dei medici. Ogni anno gli oftalmologi si prefissano l’obiettivo di operare quanti più pazienti possibili. Vengono trattati solitamente circa 500/600 persone in poco più di due settimane e ciò presuppone che in sala operatoria si entri la mattina presto per poi concludere gli interventi dopo le 20.00. Così è accaduto anche lo scorso anno quando il team svizzero, insieme al team messicano, ha operato in due ospedali differenti: l’ospedale San Carlo di Tizimin e l’ospedale generale di Cancun «Dr. Jesús Kumate Rodríguez». Su richiesta delle autorità messicane, la spedizione di ottobre 2024 è tornata ad operare presso l’ospedale generale di Cancun «Dr. Jesús Kumate Rodríguez».

Un viaggio che quest’anno è stato più impegnativo del solito dal punto di vista economico in quanto ad aprile 2024, i medici hanno perso gran parte del materiale medico presente nei magazzini in Messico a causa di un grande incendio che si è sviluppato (dovuto ad un corto circuito)

Swiss Foundation Against Blindness ha perso 3 microscopi, 2 sterilizzatori, 280 lentine, oltre a numerosi farmaci, tecnologie e macchinari fondamentali per poter operare. Un danno calcolato in 400.000 franchi dal quale i medici stanno cercando di rientrare con i loro sforzi e le loro risorse nel limite del possibile.

Per questo motivo la Fondazione ha chiesto aiuto alla popolazione svizzera che ha risposto numerosa partecipando all’evento donando oltre 80.000 franchi che consentiranno di portare avanti la decennale collaborazione con il Messico.

Come donare

Le donazioni sono ancora aperte ed è ancora possibile sostenere la fondazione:

https://mexikoprojekt.ch: ogni piccolo o grande contributo servirà per riacquistare materiali e macchinare perduti.

Per sostenere:

Swiss Foundation Against Blindness in Mexico / Fondazione Svizzera contro la cecità in Messico
Conto / Konto/ Zahlbar a Projekt gegen Blindheit in Mexiko – Cornèr Banca SA: CH72 0849 0000 27801500 1
Projekt gegen Blindheit in Mexiko
Fährweg 10
4600 Olten CH