Nuova scuola dell'infanzia: ecco il progetto vincente

Nuova scuola dell’infanzia di Sant’Antonino: il progetto vincente è stato scelto. Sono stati 41 gli studi di architettura che hanno risposto al concorso presentando le loro proposte. La giuria all’unanimità ha deciso di affidare il mandato allo studio di architettura Krausbeck Santagostino Margarido SAGL di Salorino. Il progetto che si è aggiudicato il mandato prevede la realizzazione di un unico edificio: «Questa scelta contiene numerosi vantaggi, come connessioni interne dirette, sinergia e ottimizzazione delle distribuzioni impiantistiche», sottolinea il Municipio in un comunicato. L’esposizione di tutti i progetti avverrà dal 20 al 29 giugno dalle 15 alle 19 al Centro comunale in via delle Scuole 14. Lunedì 20 giugno alle 19 alla Sala multiuso, sempre di Sant’Antonino, si terrà inoltre una serata informativa per la popolazione. La giuria del concorso era coordinata dall’architetto Piero Conconi di Lugano e composta dalla sindaca Simona Zinniker quale presidente, dai membri Zufferey Ivan e Pedrelli Mauro quali rappresentanti del Municipio e dagli specialisti Barra Carlo, Guidotti Giacomo, Roscetti Andrea e Stocker Melanie.
L'acqua costerà di più, ma meno del previsto
Intanto lunedì il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Regolamento per la fornitura di acqua potabile. Per quanto riguarda le economie domestiche, le industrie e le aziende dal 2023 la tariffa annua aumenterà, ma in modo meno forte rispetto a quanto proposto dal Municipio. Il Legislativo (con alla presidenza il nuovo primo cittadino Davide Gianola) ha infatti approvato l’emendamento proposto dalla Commissione delle petizioni affinché venisse diminuito da 50 a 40 centesimi l’importo minimo per metro cubo applicabile fino ad un consumo di 1.000 metri cubi. In sostanza in consumo costerà di più rispetto a quanto stabilisce il Regolamento in vigore oggi, ma meno di quanto si temeva inizialmente. Il CC ha approvato anche, tre le altre cose, il Consuntivo 2021 che ha fatto registrare un disavanzo di quasi 432.000 franchi a fronte di una perdita preventivata in 587.000. «Questo risultato tiene conto della riconferma del moltiplicatore d’imposta fissato al 65%», evidenzia l’Esecutivo.
Conti approvati anche ad Arbedo-Castione
Ieri, martedì, si è riunito anche il Consiglio comunale di Arbedo-Castione che ha eletto alla presidenza Stefano Rebozzi. Il Legislativo ha approvato il Consuntivo 2021 che chiude con un avanzo di 247.000 franchi. Via libera anche alla variante di Piano regolatore per un «Comparto di particolare valore paesaggistico» a Castione: la zona interessata dallo studio pianificatorio si situa tra gli insediamenti abitativi ed il settore montano, che si vuole preservare per i suoi contenuti anche storici e culturali.
Avanzo cospicuo per Serravalle
Ieri si è riunito anche il Consiglio comunale di Serravalle ma con poca la carne al fuoco. Piatto forte il Consuntivo 2021 che ha registrato un avanzo di circa 442.000 franchi. Nuovo primo cittadino è stato eletto Manuele Strazzini.