Ticino

Nuovo Polo sociosanitario di Acquarossa: scelto il progetto architettonico

Si tratta di «HÉRITAGE» presentato dall’architetto Simone Tocchetti, premiato per la sua «sequenza di volumi che reagiscono alla morfologia e alla scala del paesaggio e creano un complesso unitario»
Red. Online
10.02.2025 10:30

È stato infine scelto il progetto architettonico per il nuovo Polo sociosanitario di Acquarossa. Concorso promosso dalla Fondazione la Quercia. «Il Consiglio di fondazione – si legge in una nota – ha fatto propria la valutazione della giuria chiamata a esaminare i sette progetti ammessi alla seconda fase di approfondimento, scelti fra i quarantotto presentati a seguito del concorso indetto nel febbraio dello scorso anno per la progettazione del nuovo Polo sociosanitario che sorgerà accanto alla Casa Anziani La Quercia».

La nuova costruzione, ricordiamo, è destinata ad accogliere 15 letti acuti, 30 letti RAMI e un centro di primo soccorso gestiti dall’Ente ospedaliero cantonale (EOC), un reparto specialistico comprendente 12 posti letto che andranno a completare l’offerta della Casa per Anziani, studi medici privati, una fisioterapia così come la sede bleniese di Tre Valli Soccorso. Ad aggiudicarsi la gara, spiega il Consiglio, è stato il progetto «HÉRITAGE» presentato dall’architetto Simone Tocchetti, di Lugano, con il supporto di un diversificato gruppo interdisciplinare di professionisti. Il 28 gennaio scorso la giuria presieduta dall’avvocato Luca Baggi ha indicato all’unanimità il vincitore; la scelta è stata ratificata dal Consiglio di fondazione nella seduta del 4 febbraio.

«Il progetto – prosegue la nota – propone una sequenza di volumi che reagiscono alla morfologia e alla scala del paesaggio e creano un complesso unitario, affacciato su un ampio parco e aperto sulla valle. Esso soddisfa le esigenze del committente dal profilo funzionale, genera spazi esterni di qualità e si collega in modo armonico alla rete della mobilità esistente». Il Consiglio di fondazione, al riguardo, «esprime vivo ringraziamento a tutti i professionisti che hanno partecipato al concorso così come ai membri della giuria per l’impegno e la competenza con i quali hanno condotto e motivato il proprio importante lavoro di selezione».

Conformemente agli intenti sottoscritti cinque anni or sono da Dipartimento della sanità e socialità, Ente Ospedaliero Cantonale e Fondazione La Quercia, si conclude dunque «una prima significativa tappa». E ancora: «La seconda con il conferimento di incarichi diretti per la progettazione di dettaglio e il conseguimento della licenza edilizia rimane subordinata al preventivo stanziamento degli aiuti pubblici da parte del parlamento che sarà poi chiamato in una terza e ultima fase a stanziare il credito per la realizzazione dell’opera».

Tutti i progetti presentati verranno esposti al pubblico dal 13 al 22 febbraio al Centro Polisport di Olivone. Mercoledì, alle 18.30, l’elaborato vincente verrà presentato al pubblico dal progettista.