Ticino

Operai morti sull'A2 a Camorino: riaperto il caso dopo il servizio di Patti Chiari

È stato accettato il ricorso contro il decreto di abbandono dell’inchiesta sulla vicenda
Red. Online
25.10.2024 17:00

È stato accettato il ricorso contro il decreto di abbandono dell’inchiesta sulla vicenda di due operai morti nel 2018 a Camorino. E questo, si legge in un comunicato diffuso oggi dalla RSI, «anche grazie a un servizio di Patti Chiari, che lo scorso maggio aveva raccontato la storia di Lorenza Piazza: una madre, che dal 2018 vive nel dolore per la perdita di suo figlio Carlo, deceduto costruendo i ripari fonici sul cantiere dell’A2».

«Dopo cinque anni di attesa, l’inchiesta si era conclusa con un decreto di abbandono. Nessuna colpa né per i datori di lavoro, né per i responsabili del cantiere. Carlo sarebbe morto a causa della negligenza dell’operaio deceduto assieme a lui. Lorenza però non si è mai arresa. Ha fatto ricorso e ha confidato a Patti chiari i suoi dubbi e la sua amarezza; dopo la diffusione del servizio, alcuni colleghi di Carlo si sono fatti avanti. Ed è soprattutto grazie alle loro rivelazioni che il ricorso è stato accettato. E così, salvo ulteriori ricorsi, l’inchiesta si riaprirà».

Una nuova intervista a Lorenza Piazza e al suo avvocato sarà trasmessa questa sera durante la trasmissione.