L'intervista

Ora le FFS si affidano agli «influencer marketing»

Lanciato un concorso per trovare nuovi volti che pubblicizzeranno offerte rivolte a «gruppi target» più giovani – Patrick Walser: «I risultati parleranno da soli»
© CdT/ Chiara Zocchetti
25.07.2024 13:30

Oggi gli influencer non sono più solo sui social ma anche sui treni. Visto che sempre più persone si stanno «digitalizzando», da tempo alcune società svizzere investono in strategie di marketing diverse da quelle tradizionali, ad esempio per raggiungere meglio il «gruppo target». Tra queste ci sono anche le FFS che puntano agli influencer per pubblicizzare le loro offerte ai giovani. Ne ha parlato domenica, il Blick: «FFS pagheranno milioni di influencer per la loro nuova campagna di marketing». I contratti redditizi per servizi di pubbliche relazioni sono stati pubblicati il 16 luglio sulla piattaforma di concorsi Mimap. Le ferrovie svizzere aprono sette posizioni per «servizi creativi per il periodo 2025-2030, in diverse discipline della comunicazione», si legge nel bando del concorso. Alcune di queste comprendono anche attività specifiche sui social network e influencer marketing. Per saperne di più ci siamo rivolti a Patrick Walser, responsabile comunicazione FFS regione sud.

Da dove nasce l’idea della vostra iniziativa di assumere influencer per pubblicizzare i servizi FFS?
«L'influencer marketing è un settore importante del marketing al giorno d'oggi, soprattutto quando si tratta di rivolgersi a gruppi target più giovani. Invece di investire nel marketing digitale tradizionale, investiamo in persone che parlano in modo autentico dei nostri servizi. Lo facciamo da diversi anni, soprattutto per i temi e le offerte che vogliono attirare i gruppi target più giovani. Per esempio, nell'ambito della campagna per i giovani o sul tema della sostenibilità».

Vi siete resi conto che le strategie di marketing che utilizzavate prima non erano più così efficienti?
«L'influencer marketing offre ulteriori opportunità di contatto accanto ad altri canali. L'attenzione è sempre rivolta al messaggio e al gruppo target, dopodiché si decide quale sia il canale migliore per raggiungere il gruppo target».

Avete preso ispirazione da altre aziende di trasporti ferroviari che hanno già usato queste forme di pubblicità?
«No, l'influencer marketing è ormai parte integrante del marketing e non ha nulla a che vedere con un settore specifico».

Cosa faranno, concretamente, gli influencer per FFS? In che modo pubblicizzeranno i vostri servizi?
«Al momento non forniamo dettagli in merito, ma lasciamo che i risultati parleranno da soli».

Il Blick si parla di «guerrilla marketing, una strategia pubblicitaria progettata in modo non convenzionale». Ci può spiegare meglio di che cosa si tratta?
«Per campionamenti e azioni di guerriglia intendiamo soprattutto le campagne di distribuzione che organizziamo, ad esempio, durante i cantieri più lunghi o per le interruzioni sulle tratte ferroviarie quali «azioni di ringraziamento. Le campagne di distribuzione possono essere organizzate anche nell'ambito di campagne di marketing».

Le attività di pubbliche relazioni di questi influencer marketing saranno attuate in tutta la Svizzera?
«Sì».

«L'azienda si affida quindi a nuovi posti di lavoro per pubblicizzare le sue offerte ai giovani in base al gruppo target», scrive ancora il Blick. Dunque, gli influencer saranno attivi solamente nella pubblicizzazione di offerte per i giovani o anche per altre fasce di età?
«Attualmente utilizziamo l'influencer marketing soprattutto per i gruppi target più giovani, ma non esclusivamente. Può trattarsi anche di altre fasce d'età, come le famiglie».

Come mai avete lanciato un concorso per l’assunzione degli influencer? 
«Stiamo cercando un partner professionale che ci aiuti a selezionare e incaricare gli influencer più adatti. Come per le altre aree, il concorso è pubblico e prevede una procedura selettiva. Quando selezioniamo gli influencer, ci assicuriamo che siano adatti a noi. A seconda della campagna, sono rilevanti l'area di interesse, la lingua e l'orientamento regionale. Ogni franco di marketing investito genera un importo significativamente più alto che ritorna al trasporto pubblico. I titoli di viaggio pubblicizzati, gli abbonamenti giornalieri, le promozioni o le destinazioni delle escursioni assicurano un maggior numero di viaggiatori sui trasporti pubblici e quindi maggiori entrate».