Pace fatta con il Patriziato: Frapolli rilancia Bosco Gurin

Tre buone notizie da Bosco Gurin in vista della stagione invernale che, seppur già ripartita durante i fine settimana, decollerà dopo Natale. C’e neve, circa 50 centimetri già lavorata e ben battuta e con le piste tutte praticabili; per quest’anno non ci saranno aumenti di prezzo delle giornaliere e degli abbonamenti; dulcis in fundo, Giovanni Frapolli ha fatto pace con il Patriziato. «Diciamo che ci siamo incontrati e abbiamo superato alcuni contrasti del recente e anche meno recente passato e dunque gli orizzonti si sono schiariti», ci dice l’imprenditore, proprietario degli impianti e delle strutture ricettive della località turistica Walser. La minaccia, lanciata al termine della scorsa stagione invernale, di abbandonare e vendere tutto sembra dunque rientrata. Anzi, complice anche la prima neve che ha ricoperto le sue piste e tutto il villaggio dell’alta Val Rovana, Frapolli è tornato a vedere con ottimismo il futuro di Bosco Gurin. «Dopo le prime aperture negli scorsi week-end e il prossimo del 17 e 18 dicembre, con una promozione speciale, siamo pronti ad accogliere gli appassionati di sci e snowboard durante tutta la settimana (tranne lunedì), a partire dal giorno di Santo Stefano», ci dice mentre manovra personalmente una seggiovia. E ci conferma che, contrariamente ad altre località invernali, chi salirà a Bosco Gurin per sciare non dovrà subire alcun aumento delle giornaliere e degli abbonamenti. «La gente è già provata dalla crisi energetica, dagli aumenti in generale, mi sembrava opportuno non rincarare la dose. Non apporteremo aumenti delle giornaliere, anche se i costi dell’energia e delle materie prime sono esplosi. Sarà la nostra gestione ad assorbire le maggiori uscite legate a queste voci. D’altronde qui la gente viene per divertirsi, fare sport, passare qualche ora in famiglia, lasciando lontani i cattivi pensieri», spiega Frapolli.

Funivia, skilifts, slittovia e tapis roulant, oltre che naturalmente ristorazione. Tutto è pronto per una stagione invernale che, dopo due anni difficili, dovrebbe riservare altre soddisfazioni a Frapolli. «Credo in Bosco Gurin e nelle sue potenzialità a tutto tondo, non solo d’inverno. Tant’è che intendo investire nell’allargamento dell’albergo Walser che, una volta passata la variante di PR - e siamo in dirittura d’arrivo - diventerà un quattro stelle con SPA che potrà ospitare turisti tutto l’anno».