Incidente

Parapendista soccorso in Alta Vallemaggia

L'uomo era rimasto sospeso su una parete rocciosa innevata a circa 2.300 metri di quota – È intervenuta la Rega con il supporto del Soccorso Alpino Svizzero
© Rega
Red. Online
08.03.2025 14:33

Brutta avventura per un parapendista, rimasto appeso con la sua vela sulle rocce vicino al Pizzo Malora, in alta Valle Maggia. Impossibilitato a scendere, è stato tratto in salvo dall'equipaggio della base Rega Locarno.

L'uomo era partito attorno alle 11 di venerdì da Cimetta per un volo in parapendio. In fase di rientro, arrivato sopra il pizzo Malora (fra Piano di Peccia e Fontana), a circa 2.700 metri di quota, la vela si è chiusa e ha perso improvvisamente quota. Ha subito azionato la vela d'emergenza che lo ha fatto planare contro una parete rocciosa innevata a circa 2.300 metri di quota. La vela si è incastrata su una roccia e il malcapitato è rimasto appeso a penzoloni, senza potersi muovere e liberare. Sotto di lui, un pendio molto ripido.

Fortunatamente, in quel punto il cellulare si è agganciato a una rete mobile e l'uomo è riuscito a dare l'allarme poco prima delle 15. L'equipaggio della base Rega di Locarno, vista la complessità dell'intervento in alta montagna, ha preso a bordo per l'occasione un soccorritore specialista elicottero (SSE) del Soccorso Alpino Svizzero e si è prontamente recato sul posto.

La crew ha compiuto dapprima un volo di ricognizione per localizzare il parapendista e valutare la modalità migliore per prestargli soccorso, evitando di far sollevare la vela con lo spostamento d'aria causato dalle pale dell'elicottero. Il pilota ha quindi effettuato un atterraggio intermedio per far scendere il medico e l'elicottero è stato alleggerito del materiale superfluo. Individuato un luogo appropriato, è stato calato l'alpinista SSE con l'aiuto del verricello. Quest'ulimo si è ancorato alla roccia, ha afferrato la vela per evitare che si sollevasse in aria e ha raggiunto il paziente. Dopo averlo messo in sicurezza, ha richiamato il pilota che si era allontanato con l'elicottero e si è fatto recuperare assieme al paziente con il verricello. I due sono poi stati portati nel luogo in cui si trovava il medico.

Fortunatamente, la brutta esperienza si è conclusa con l'uomo illeso, elitrasportato a valle. Prima di rientrare in base, l'equipaggio ha provveduto a recuperare anche la prima vela del parapendio, per evitare che potesse successivamente dare avvio a un falso allarme.

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