Pene inasprite per l’ex direttore e la segretaria della IPUS di Chiasso

CHIASSO - Pene inasprite per l’ex direttore e la segretaria della IPUS, la scuola privata di Chiasso fallita nel 2016. La Corte d’appello, come anticipato dalla RSI, ha inflitto all’uomo tre anni di prigione da espiare e 30 mesi (di cui sei da passare in carcere) alla donna.
In primo grado i due erano stati ritenuti colpevole di truffa ai danni degli studenti iscritti agli istituti IPUS di Chiasso e Unipolisi con sede a Disentis facendo credere loro che si trattasse di università riconosciute. All’ex direttore, il cosentino 60.enne Vincenzo Amore, era stata data una pena di 26 mesi da espiare in considerazione del rischio di recidiva e del pericolo di fuga. Alla donna (ex compagna e segretaria) erano stati inflitti 20 mesi sospesi per un periodo di tre anni in quanto il suo ruolo decisionale è stato ritenuto minore.