Per la casa San Giorgio un futuro alla Hildebrand
Con 80 anni e più di onorato e apprezzato servizio alla terza età e un’impagabile vista sul Lago Maggiore, per la casa anziani San Giorgio di Brissago è arrivato il momento di voltare pagina. Anche perché il suo “storico” direttore, Giovanni Berta, dal prossimo mese di febbraio andrà in pensione. «Ma continuerò a dare una mano dall’esterno per facilitare il passaggio di consegne con la nuova direzione e per incanalare sui giusti binari il progetto di una nuova casa anziani», ci dice Giuseppe Berta, da 34 anni alla direzione della casa anziani San Giorgio. Istituto brissaghese che, pur avendo già avuto una profonda ristrutturazione una ventina di anni fa, ha appunto raggiunto e oramai superato i limiti di accoglienza e necessita di una nuova struttura. «Abbiamo 56 posti letto, per la maggioranza in camere doppie. Ma ne servirebbero una trentina in più e possibilmente quasi tutti in camere singole, perché nel frattempo sono cambiate le esigenze degli ospiti anziani che sempre meno tollerano una “convivenza” forzata - spiega Berta -. C’era una trattativa con la clinica Hildebrand per realizzare una nuova casa anziani accanto alla loro sede, ma nell’estate scorsa tutto s’è fermato, probabilmente a causa dell’avanzamento del loro progetto di ampliamento e degli eventuali due cantieri contemporanei che avrebbero condizionato la tranquillità degli ospiti e del personale dell’istituto di riabilitazione. Ora pare che si possa ripartire e sarebbe un’eccellenza, una prima in Svizzera disporre di una casa anziani accanto ad un istituto specializzato nella riabilitazione», sottolinea Berta. Senza trascurare il fatto che gli ospiti della futura struttura per anziani che si realizzerà accanto alla clinica brissaghese non perderebbero la vista lago.
Pianificazione ok
La conferma di una trattativa per la costruzione di una nuova casa anziani a Brissago arriva dal capodicastero Socialità e vicesindaco Fabio Branchini: «Dal Cantone abbiamo avuto l’ok di massima per 85 posti letto, nell’ambito della pianificazione per le case anziani che si discuterà prossimamente in Gran Consiglio. L’attuale casa San Giorgio, che sorge in una posizione magnifica ma un po’ scomoda da raggiungere, non ha più margini d’ampliamento. Con i vertici della Hildebrand eravamo ad un passo dall’accordo, che poi è sfumato. Ma ora stiamo ancora discutendo per individuare un sedime di proprietà della clinica dove realizzare il nuovo istituto per anziani di Brissago. Se ci dovesse essere l’ok pianificatorio da parte del Cantone intensificheremo e speriamo di concludere le trattative con la proprietà della Hildebrand», conclude Branchini.