Lavori

Piazza Manzoni si allarga: via le verande

A Lugano si ripensa alla piazza del centro città - E il bar ristorante Olimpia, che dovrebbe riaprire a giugno, rinuncia allo storico bancone
Verande addio! (foto C.NACA)
Federico Storni
03.05.2019 06:00

LUGANO - Era nell’aria da tempo, e ora sta per diventare realtà: le verande (o giardini d’inverno) del ristorante Olimpia e del Burger King che si affacciano da anni su piazza Manzoni spariranno. Per quella dell’Olimpia è questione di settimane (i lavori sono già iniziati, comprensivi della sistemazione della pavimentazione sottostante), mentre per quella del Burger King, stando a nostre informazioni, si dovrà attendere ancora un po’, quanto basta per dare la possibilità al franchise di prepararsi (franchise che, da noi contattato, non si è espresso in merito al momento di andare in stampa). Per entrambi i locali non si tratta di un fulmine a ciel sereno. Il ristoro di Guido Sassi, ad esempio, ne era già al corrente quando ha vinto il concorso per affittare gli spazi fino al 2034 dalla Città nell’autunno del 2017.

Palazzo Civico, dove hanno sede i due locali, è un bene protetto a livello cantonale, «e le verande erano un po’ uno sfregio alla facciata che dà su piazza Manzoni - ci ha spiegato il vicesindaco Michele Bertini. - La loro rimozione ha due pregi: quello di rendere visivamente più spaziosa piazza Manzoni e quello di riportare alla situazione originale una facciata importante di Palazzo Civico, eliminando un’aggiunta che ha avuto la sua piena funzionalità per la ristorazione ma che al contempo disturbava la pulizia architettonica dello stabile. Questo renderà inoltre piazza Manzoni più viva, con la posa di tavolini all’aperto».

Come ci conferma Guido Sassi, l’Olimpia tornerà ad avere una terrazza vista lago su piazza Manzoni, come già in passato. Per far fronte alla diminuzione dei posti a sedere dovuta alla rimozione della veranda, il ritrovo luganese ha dovuto però rinunciare allo storico bancone. «Era troppo ingombrante, - spiega Sassi - senza ci sarà più posto per sedersi all’interno». Non sono però solo d’arredo le novità all’Olimpia. La società che gestisce il ristorante, la Bar Ristorante Olimpia SA, che nel 2017 si è aggiudicata la locazione del locale a Palazzo Civico per i prossimi 15 anni superando tre concorrenti, dal primo gennaio di quest’anno vede l’entrata nell’azionariato di tre soci. Tra loro figurano pure i patron di due grandi gruppi attivi nel settore della ristorazione in città e proprietari di diversi ristoranti, anche su piazza della Riforma. «L’OIimpia rimane il locale storico che è sempre stato, - spiega ancora il nostro interlocutore - un luogo piacevole legato al territorio, dove la cucina sarà aperta lungo l’intera giornata». Se tutto andrà come deve, Sassi vorrebbe riuscire a riaprire a inizio giugno.

Per il concorso pubblico, lo ricordiamo, l’obiettivo dell’Esecutivo luganese era la definizione di un esercente di «comprovata esperienza nel settore», capace di proporre ai clienti «concetti originali di ristorazione e di intrattenimento adeguati al contesto» di Palazzo Civico.