Più posteggi per il nucleo e pedoni più sicuri

Chi abita in un nucleo lo sa molto bene: trovare parcheggio dopo una giornata di lavoro, o al ritorno da commissioni e altri impegni, può rivelarsi una missione molto difficile. Gli stalli nei centri storici della regione sono infatti spesso contati, o addirittura insufficienti. Come a Ligornetto, dove la polizia comunale di Mendrisio ha calcolato che il deficit attuale è di circa 40 posteggi.
Deficit da sanare
Questa situazione sta tuttavia per essere sanata, almeno parzialmente. Come? Grazie alla creazione di un nuovo posteggio pubblico nel nucleo del quartiere mendrisiense. Il progetto che apre la strada alla sua realizzazione è in pubblicazione da ieri all’Ufficio tecnico di Mendrisio e, come vedremo tra poco, non riguarda la sola realizzazione di posteggi.
Come una piazza
Gli stalli che saranno creati sono in totale 17. Ad accoglierli sarà un terreno da cui si accede da via Cantun Sota, che si snoda da via Eugenio Bernasconi all’altezza degli antichi lavatoi, attraversando tre diversi mappali (di cui due di proprietà privata). Dei 17 posteggi previsti (in un primo momento si era parlato di 15 posteggi totali), 11 saranno standard, 1 per portatori di disabilità, 2 per veicoli elettrici, 1 per veicoli di piccole dimensioni, 1 per moto/scooter e 1 per biciclette. «Il nuovo spazio adibito a posteggio pubblico avrà la conformazione di una piazza, con aiuole in selciato, alberature e panchine», si legge nella relazione tecnica allegata all’incarto in pubblicazione fino al 27 settembre.
Al parcheggio pubblico si continuerà ad accedere dalla stradina che si snoda da via Cantun Sota. La stessa sarà in ogni caso totalmente rinnovata, con pavimentazione (in porfido ed asfalto). In quell’area, «per permettere un transito agevole ai veicoli in ingresso e in uscita», è altresì prevista la demolizione di un muro esistente oggi tra due mappali. Lo stesso sarà ricostruito in seguito, ma in posizione leggermente diversa.
Percorsi per pedoni
Come anticipato il progetto non riguarda la sola creazione del parcheggio pubblico. Il disegno include infatti anche i futuri accessi pedonali all’area. Nello specifico, dei percorsi per pedoni larghi 1,5 metri che agevoleranno l’accesso al posteggio a chi vive nel comparto, e che si collegheranno con il parcheggio del Municipio, via Piffaretti, e a via Girivel da via Piffaretti. Queste «fasce di circolazione pedonale», così vengono definite nell’incarto, saranno idonee anche agli utenti in carrozzina, e saranno collegate all’area di parcheggio mediante delle rampe con pendenza massima del 6%. «Il nucleo e l’area di posteggio si trovano ad una quota superiore rispetto all’area residenziale a sud – si puntualizza nella relazione tecnica –; per questo motivo saranno da realizzarsi delle rampe per ovviare il problema della differenza di quota». Tutti i percorsi pedonali, si aggiunge, «saranno lastricati con elementi prefabbricati in calcestruzzo drenante». Inoltre, le rampe «particolarmente lunghe (più di 10 metri) saranno intervallate da pianerottoli per favorire la salita degli utenti in carrozzina». Tutte infine disporranno di parapetti in acciaio.
Queste opere sono molto attese. Tanto che il Municipio di Mendrisio nel relativo messaggio aveva spiegato che avrebbero permesso spostamenti a piedi sicuri e lontani dal traffico di circonvallazione del nucleo, così come creato le premesse per un tragitto casa-scuola sicuro.
I costi
Per quanto concerne i costi, la realizzazione degli interventi descritti nella relazione tecnica dovrebbe costare 855.000 franchi. Costi che sono già stati approvati anche dal Consiglio comunale di Mendrisio, che ha concesso un credito totale di poco più di 1 milione di franchi per realizzare l’intero progetto.