Preallerta temporale sul Ticino e il Moesano: «Sono possibili eventi violenti»

(Aggiornato alle 19.30) MeteoSvizzera ha diramato una preallerta temporale di livello 3, pericolo marcato, per tutto il Ticino e il Moesano a partire dalle 15.00 di domani, sabato 29 giugno, fino alle 06.00 di domenica 30 giugno. La fase più intensa della perturbazione temporalesca dovrebbe verificarsi tra le 21 di sabato e mezzanotte. Non si tratta ancora di un'allerta, spiegano da LocarnoMonti, ma di una preallerta in quanto non è ancora possibile stabilire con precisione dove colpirà l'evento temporalesco: «Ciò che è certo è che sulla Svizzera c'è una massa d'aria molto instabile e qualcosa di violento dovrebbe verificarsi».

Su gran parte del Paese (in Romandia e Vallese la preallerta è di livello 4, pericolo molto forte) la massa d'aria è favorevole allo sviluppo di fenomeni convettivi, cioè quegli «ingredienti» che i meteorologi tengono sotto controllo per capire se si svilupperanno dei temporali.  Nella Svizzera occidentale e nel Giura, nel tardo pomeriggio di domani, l'allerta diramata è di grado 4 su 5 per violenti temporali. C'è da aspettarsi grandine, piogge intense e forti raffiche di vento, in particolare sulla regione del Lemano.

L’instabilità, l’umidità e l’iniziazione convettiva hanno dunque spinto MeteoSvizzera a diramare una preallerta. Per quanto riguarda la Svizzera italiana, in queste ore, sembra meno probabile che la perturbazione temporalesca possa colpire il Sottoceneri e il Moesano, mentre è più facile che interessi il Locarnese, l'Alta Vallemaggia e la Leventina. Informazioni più precise saranno disponibili nelle prossime ore.

In caso di temporali, sono da prevedere fulmini, raffiche di vento con possibile rottura di rami, alberi sradicati e divelti, piogge intense, con la possibilità di frane lungo i pendii ripidi, improvvise onde di piena nei torrenti, allagamenti e grandine.

MeteoSvizzera raccomanda, nel caso di attività all'esterno già pianificate, di reperire possibili luoghi dove ripararsi e percorsi alternativi. Si ricorda inoltre di proteggere gli oggetti all'aperto (ad esempio, vasi di piante, mobili da giardino) da vento e grandine e chiudere le tende da sole.