«Precipitazioni importanti» in Ticino: confermata l'allerta di livello 2

MeteoSvizzera conferma l'allerta maltempo di livello 2, pericolo moderato, per tutto il Ticino e il Moesano. Parlando di «precipitazioni importanti» nella Svizzera italiana, il servizio meteo puntualizza che l'ondata di forte maltempo che da ieri sera funesta il versante meridionale delle Alpi vallesane, per cui è in vigore un'allerta di livello 5 (pericolo molto forte), non dovrebbe colpire il Ticino con la stessa intensità. Tuttavia, sulla parte occidentale della Vallemaggia le precipitazioni potrebbero raggiungere localmente le soglie del livello 3 (pericolo marcato), vale a dire tra i 200 e i 250 mm di pioggia.
L'allerta è valida fino alle 21 di giovedì 17 aprile. Le possibili conseguenze, si legge sul sito di MeteoSvizzera, sono l'aumento del livello di ruscelli e torrenti. Si raccomanda alla popolazione di non sostare in prossimità di ruscelli o torrenti e dei fiumi né vicino a pendii ripidi, nonché di prestare attenzione a eventuali avvisi di piena dell’Ufficio federale dell'Ambiente (UFAM). Si prevedono accumuli d'acqua tra gli 80 e i 120 mm. I limite delle nevicate è fissato tra i 2000 e i 2200 m.
Quanto alla Bavona, la strada a partire da Foroglio, ieri, è stata chiusa al traffico. A causa delle forti piogge, le autorità alle 18 hanno precauzionalmente disposto la chiusura già all'altezza di Cavergno. Le stesse autorità invitano a «non sostare in prossimità di ruscelli, lungo le rive dei fiumi né vicino a pendii ripidi» e a «evitare imperativamente i letti dei ruscelli di montagna poiché lì possono formarsi colate detritiche».
Per quanto riguarda il Vallese, le autorità di Sion hanno emanato un preallarme per pericolo di straripamento del Rodano, mentre permane l'allerta di livello 5 valida per la valle di Saas, la regione a sud del passo del Sempione, tutto il comprensorio da Briga al colle del Sempione e la valle di Binn.