Progressione a freddo: adeguate tariffe e deduzioni

Per compensare gli effetti della progressione a freddo, il Consiglio di Stato adegua le tariffe e le deduzioni ai fini dell’imposta cantonale sul reddito delle persone fisiche a partire dall’anno fiscale 2024.

Con questo adeguamento i contribuenti non dovranno sopportare un onere fiscale maggiore a causa del rincaro, qualora il loro potere d’acquisto rimanesse invariato.  

La compensazione degli effetti della progressione a freddo avviene mediante adeguamento delle fasce tariffarie e degli importi deducibili rispetto al rincaro cumulato dall’ultima volta in cui è stata attuata la compensazione. L’ultima compensazione da parte del Consiglio di Stato risale al periodo fiscale 2012. Il rincaro cumulato da allora ammonta al 2.5 per cento.  

Per quanto riguarda le tariffe, la prima fascia di reddito imponibile alla quale applicare l’aliquota minima dell’imposta sul reddito passerà da 12'000 a 12'300 franchi per le persone sole e da 19'600 a 20'100 franchi per i coniugati. L’aliquota massima sarà raggiunta per le persone sole a partire da un reddito imponibile di 374’500 franchi (finora 365’400 franchi) e per i coniugi a partire da un reddito imponibile di 749'100 franchi (finora 730'800 franchi).  

Alla stessa stregua, anche le varie deduzioni saranno indicizzate. Ad esempio, le deduzioni per oneri assicurativi (cassa malati) passeranno da un massimo di 5'200 a 5'400 franchi per le persone sole, rispettivamente da 10'500 a 10'700 franchi per i coniugati, quelle per figli e persone bisognose a carico da 11'100 a 11'300 franchi, mentre la deduzione per il doppio reddito dei coniugi verrà aumentata da 7'700 a 7'900 franchi.    

Si segnala infine che anche il reddito imponibile minimo ai fini dell’imposta globale sul dispendio è oggetto di adeguamento e passerà dagli attuali 400'000 a 429'100 franchi.