Il ricordo

Quando l'intera pista si vestì di verde per omaggiare il Presidentissimo

Il 15 novembre del 2018 l'Hockey Club Lugano, in occasione della partita contro il Ginevra, organizzò un compleanno speciale per i 90 anni di Geo Mantegazza
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Red. Online
10.10.2024 11:48

Quasi sei anni fa, il 15 novembre del 2018, la Cornèr Arena indossò il suo abito migliore – rigorosamente color verde – per festeggiare i novant’anni di Geo Mantegazza. Una serata di emozioni forti, fra gioia e commozione. Al grido «un presidente, c’è solo un presidente». Lui, il Presidentissimo, quella sera scese in pista con gli occhi lucidi, abbracciato alla figlia Vicky. Salutò il pubblico bianconero. Grato per quell’incredibile ondata di entusiasmo. Un’ondata che, negli anni Ottanta, contribuì a generare costruendo, pezzo per pezzo, il cosiddetto grande Lugano. Una squadra capace di inanellare quattro titoli nazionali in quel decennio probabilmente irripetibile.

La squadra, impegnata contro il sempre ostico Ginevra, vinse con il risultato di 5-2. I marcatori: Sannitz, Jörg, Loeffel, Walker a porta vuota e Klasen (gol tecnico). Fu, quello, un bellissimo regalo. Tant’è che all’indomani, ancora con addosso le mille emozioni vissute, Geo Mantegazza inviò una nota ai tifosi. Parlando di «serata indimenticabile». «Cari tifosi bianconeri, ieri ho vissuto con voi una serata indimenticabile, mi avete festeggiato con tanto affetto da toccarmi nel più profondo del cuore» le parole di Mantegazza. «Niente può ripagarmi più di quanto la vostra passione e la vostra partecipazione alle partite e alla vita del club mi ha dato fino a oggi, contribuendo all’affermazione sia della squadra, sia dello sport in generale. Quanto conquistato dal nostro Hockey Club Lugano in questi lunghi anni è frutto del lavoro dei giocatori, degli allenatori, dei dirigenti e di tutti i collaboratori che, con un impegno assiduo, hanno reso possibile ottenere grandi risultati che hanno valorizzato l’apprezzamento dell’hockey nazionale anche nell’ambito europeo. Tutto ciò non sarebbe stato una realtà senza il vostro supporto che fa del tifoso luganese il più ammirato del campionato. A tutti voi va il mio più grande grazie!».