Navigazione

Quanto costa un viaggio in battello a Lugano e sui grandi laghi svizzeri

Breve escursione alla scoperta delle opportunità di svago e tariffarie che ci offrono i maggiori bacini lacustri del territorio - Solcare per un giorno le acque del Ceresio e del Verbano è più vantaggioso rispetto a Lemano e Quattro Cantoni, ma meno di quelle di Zurigo
Dal 1978 il «Paradiso» lambisce le sponde cittadine. / ©CDT/Gabriele Putzu
Marco Ortelli
03.07.2021 06:00

Bisognerebbe guardare le vie, le strade, i paesaggi con lo sguardo di un turista. Magari non sulla terraferma ma dalle acque mobili di un lago. Parafrasando una frase del regista Federico Fellini, introduciamo il nostro viaggio alla scoperta delle opportunità paesaggistiche e alla portata di portamonete che ci riservano i maggiori laghi presenti in Ticino, in Svizzera e nella vicina provincia di Como, sui quali ogni giorno i battelli delle diverse società di navigazione trasportano lavoratori, residenti e turisti. Nel nostro viaggio nazionale e internazionale, abbiamo scelto i nostri due laghi Ceresio e Maggiore, con escursione sui due rami del lago di Como, per poi passare ad osservare le città di Lucerna, Zurigo e Ginevra dai loro rispettivi laghi. Con quale biglietto? Quale termine di paragone abbiamo scelto di utilizzare una carta giornaliera individuale. Partiamo.

Quei rami subalpini

Iniziamo dal Ceresio. La Società Navigazione del Lago di Lugano (SNL), la cui offerta spazia da gite ai grotti, a visite combinate alla Swissminiatur a Melide o al Parco Scherrer di Morcote, solo per citarne alcune, propone riduzioni a diversi livelli. Diciamo subito che una giornaliera sul Ceresio costa 49 franchi per gli adulti (24,50 per giovani dai 6 ai 16 anni), con una riduzione del 20% per chi dispone del Ticino Ticket (39,20 invece di 49). Sul fronte Lago Maggiore, la giornaliera (tariffa 2020) si attesta sui 37 franchi. Da segnalare inoltre l’offerta giornaliera della SNL che consente di navigare su entrambi i laghi – Maggiore e Ceresio – per 59 franchi (29,50 per i giovani). Poi c’è “l’offertona”, per i residenti in Ticino, che con l’abbonamento We Lake You, per soli 85 franchi (42,50 per i giovani) per un anno possono guardare il panorama dai battelli in movimento. Infine, viaggio giornaliero gratuito o a metà prezzo per chi dispone dei rispettivi abbonamenti Swiss Pass, grazie ai quali si possono usare tutti i mezzi pubblici disseminati sul suolo elvetico.

Sul fronte del Lago di Como, prendiamo in considerazione i ‘biglietti di libera circolazione’, suddivisi da 1 a 8 tratte di viaggio, con prezzi che oscillano dai 6,90 euro (3,60 per i giovani) per una tratta, ai 28 euro (14), per il numero massimo di 8 tratte che possono esser liberamente percorse durante un giorno.

Benvenuti al nord

Sia che si viaggi in bicicletta, con la moto o in automobile, varcato il Gottardo prima o poi si giungerà a Flüelen, nel canton Uri, estremità a sud del Lago dei Quattro Cantoni, la cui superficie si attesta sui 114 km2. Da qui, in 2 ore e 43 minuti si potrà raggiungere Lucerna acquistando una carta giornaliera che varia dai 77 ai 115 franchi, rispettivamente per la seconda e prima classe. Di 11 franchi il prezzo per i giovani dai 6 ai 16 anni, con tariffa gratuita per bimbe e bimbi con meno di 6 anni. Una carta che consente di rimirare località storiche del nostro paese, dalla Haus zur Treib, il luogo dove si svolgeva la Dieta federale, al praticello del Rütli, culla della Confederazione. Senza dimenticare i collegamenti verso montagne meta di escursionisti intercontinentali come il Rigi, il Pilatus e il Bürgenstock.

Giunti o ritornati a Lucerna, si aprono almeno due possibilità. Procedere verso est o nel ‘profondo’ ovest. Verso est si arriverà a Zurigo, sulla Limmat, seguendo la quale giungeremo...

Ma soffermiamoci a Zurigo. Qui l’offerta per le gite in battello non può prescindere dalla Zürich Card, che per 24 o 72 ore consente la libera circolazione in seconda classe anche su tram, autobus, treni e funicolare di Zurigo e dintorni. A ciò si aggiungano sconti in 43 musei o uno sconto del 50% per una visita guidata al centro storico. Per arrivare al prezzo, la carta costa 27 franchi per 24 ore e 53 per 72 ore, che diventano 19 e 37 franchi per i giovani.

Seguendo lo scorrere della Limmat, confluendo nell’Aar e proseguendo verso ovest, si potrà arrivare a Montreux, affacciata sul Lemano, il lago più grande della Svizzera con la sua superficie di 582,4 km2 per una lunghezza di 72 chilometri e una larghezza di 13 chilometri. Qualora scegliessimo di raggiungere Ginevra dalla rinomata località vodese, la carta giornaliera promossa dalla Compagnie Générale de Navigation sur le Lac Leman può essere staccata al prezzo di 64 franchi (32 ridotto) in seconda classe, rispettivamente 90 e 45 franchi in prima.

Dopo tanto navigare virtuale chissà allora che adesso non scatti il desiderio di imbarcarsi a prezzi tutto sommato abbordabili su uno di questi battelli.