Quinto, Giornico e Lema alle urne

È una domenica di elezioni in tre Comuni ticinesi. Gli elettori sono chiamati alle urne nei nuovi Comuni di Giornico e Quinto, nati dalle aggregazioni, rispettivamente, con Bodio e Prato Leventina, e di Lema (frutto dell'aggregazione di Astano, Bedigliora, Curio, Miglieglia e Novaggio). Nella votazione del 26 novembre 2023, la popolazione aveva accolto favorevolmente le aggregazioni, un anno fa il Gran Consiglio aveva avallato con un plebiscito le unioni, e oggi viene dai il via definitivo al Ticino con cento Comuni.
In Leventina, dei quattro attuali sindaci, si ricandidano in tre: Stefano Imelli di Bodio (Il Centro, classe 1981, alla testa del Municipio dal 2016), Aris Tenconi di Quinto (PLR, 1976, in carica dal 2021) e Davide Gendotti di Prato (PLR, del 1981, al timone da nove anni).
Il Municipio di Giornico (paese che conterà circa 1.700 abitanti) sarà composto da 5 membri, mentre il Legislativo da 25. In corsa per il Municipio ci sono tre liste: Nuova Giornico Progressista; Il Centro Bodio-Giornico; PLR Bassa Leventina. Stessi partiti per il Legislativo. L’ente locale avrà sede nella Casa comunale di Bodio e il moltiplicatore d’imposta al 95%.
Il Comune di Quinto, quasi 1.400 residenti, sarà guidato da un Municipio formato da 5 membri, mentre il Consiglio comunale sarà composto da 21 deputati. Complessivamente i candidati sono 11, suddivisi in tre liste. La prima - e più corposa - è quella del PLR.. La seconda lista è quella che presenta i nomi proposti dal Centro Quinto-Prato. Infine, la terza ed ultima lista è quella di Insieme (Lega, UDC, Indipendenti).
A reggere il nuovo Comune di Lema, 2.653 abitanti dopo l’aggregazione, saranno sette municipali e 21 consiglieri comunali. I candidati a una poltrona nel Municipio sono 15 ripartiti su quattro liste: UDC/Lega e le civiche Crescendo Lema, Intesa per Lema e Forum Lema.