Il caso

Reati sessuali, un arresto

Un uomo del Luganese si trova in carcerazione preventiva da metà settembre – I fatti sarebbero avvenuti in ambito privato
© CdT/Chiara Zocchetti
Nico Nonella
15.11.2023 17:29

La voce, tra conoscenti e chi ci ha avuto a che fare professionalmente, ha iniziato a girare da qualche settimana. D’altronde, la sua assenza dal luogo di lavoro non è passata inosservata in poco tempo vicini e clienti si sono interrogati su dove potesse essere. La risposta è in carcere.

Parliamo di un uomo residente nel Luganese sulla quarantina, che da circa due mesi si trova dietro le sbarre con un’accusa, stando a nostre informazioni, molto pesante: reati sessuali (si tratterebbe di presunta violenza carnale). Gli agenti hanno già perquisito il domicilio e il luogo di lavoro dell’uomo, nei cui confronti vige sempre la presunzione di innocenza. Le indagini sono ancora in corso e nelle scorse settimane si sono svolti altri interrogatori.

Da noi contattato, il Ministero pubblico conferma «che da settembre si trova in carcerazione preventiva – per reati anche a connotazione sessuale (in ambito privato) – un uomo domiciliato nel Luganese. Considerati gli accertamenti in corso non vengono al momento rilasciate ulteriori informazioni»

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