Recuperati a Lugano 430 reperti nuragici

Operazione possibile grazie all'intervento del comando Tutela patrimonio culturale di Cagliari e dalla sezione Archeologia di Roma
AtseRed. Lugano
05.07.2016 15:17

NUORO - Circa 430 reperti archeologici della Sardegna, di prevalente provenienza nuragica, sono stati recuperati dai carabinieri del comando Tutela patrimonio culturale di Cagliari e dalla sezione Archeologia di Roma a Lugano, dov'erano custoditi da uno studio legale.I pezzi, esportati illecitamente in Ticino, erano in possesso degli eredi di un collezionista svizzero, morto da tempo, che hanno poi accettato di restituirli all'Italia dopo una lunga trattativa con i loro legali, depositari dei reperti, precisano oggi agenzie stampa italiane.Una volta rimpatriati, la loro autenticità e provenienza sono state accertate dai funzionari della Soprintendenza archeologia della Sardegna.A quasi tutti i pezzi della collazione è attribuito un notevole valore storico-scientifico-culturale con l'eccezione di un centinaio, risultati riproduzioni di pregiata fattura, ma realizzate in serie e in epoca moderna.