Riecco Alfonsina: la statua di nuovo esposta
(Aggiornamento del 27.7.'23, 15:30): rispetto a quanto riferito nell'articolo sotto, dal Comune ci è stato fatto sapere che oggi è stato posato un codice QR che rimanda alla relativa scheda del catalogo delle opere d'arte del Comune di Capriasca.Al momento non vi sono ancora indicazioni riguardo al destino del documentario audio, di cui una versione è comunque ascoltabile in coda a questo articolo.
Se fossimo in un film saremmo ai titoli di coda. The end. Solo che a volte a questo punto parte a sorpresa una scena che annuncia un sequel. Non sappiamo ancora se sarà così anche nell’annosa vicenda che riguarda la statua della scultrice capriaschese Eva Antonini dedicata ad Alfonsina Storni, ma vi sono alcuni indizi in tal senso.
Contestata sin dall’inizio
Ma partiamo dalla notizia. Dopo essere stata contestata ancora prima di essere vista nel 2020 e poi rifiutata dalla maggioranza degli abitanti di Sala Capriasca (dove era stata brevemente posata nel 2022), e dopo aver trascorso un anno in un magazzino comunale, la statua di Alfonsina Storni è ricomparsa nei giorni scorsi ai giardinetti di Tesserete, nei pressi del Municipio, come anticipatoci dal sindaco Andrea Pellegrinelli alcuni mesi fa. Al momento però - ed è questo il possibile sequel polemico - sul basamento non vi è traccia del prospettato codice QR che avrebbe permesso di ascoltare un documentario audio sulla poetessa di Sala emigrata in Argentina. Di più: sulla targa si legge solo il titolo della statua («Vestida de Mar»): il nome di Alfonsina non appare.