Riemerge il porto del Gambarogno
Esclusi tutti i concorrenti per le opere a lago, il Municipio può ora optare per i mandati diretti e vuol puntare su ditte locali
Chi si dice contrario alla realizzazione del progetto attuale ne contesta soprattutto l'ubicazione in zona Sass di sciatt a San Nazzaro.
GAMBAROGNO - Sulla sponda sinistra del Verbano si torna a parlare del Porto comunale del Gambarogno, per il quale il Municipio chiede un credito suppletorio di 4,5 milioni di franchi (portando l'investimento complessivo a circa 18,9 milioni). La richiesta è frutto della volontà dell'Esecutivo di affidare a ditte locali i lavori necessari per realizzare le opere a lago, a causa delle quali si era temporaneamente congelato il dossier. Ora ad esprimersi sulla questione dovrà essere il Consiglio comunale, che ne discuterà il 25 giugno. Ma c'è già chi promette battaglia.