Ambiente

«Rifiuti a Locarno, si fa già molto»

Secondo il Municipio le misure ecologiche adottate dall’amministrazione comunale e in alcuni degli eventi più grossi dovrebbero poter influire sul comportamento dei singoli cittadini
La mozione chiedeva di vietare gli oggetti in plastica monouso durante gli eventi pubblici e le grandi manifestazioni. ©CdT/Archivio
Red. Bellinzona
21.05.2020 17:41

«Il Municipio è convinto che il Regolamento comunale per il servizio di raccolta e di eliminazione dei rifiuti, introdotto nel 2018, unitamente alla serie di misure organizzative e logistiche introdotte dai servizi, siano strumenti efficaci per gestire in modo coscienzioso la compatibilità ambientale». Lo scrive il Municipio di Locarno nel suo preavviso alla mozione «Zero plastica monouso – Locarno città modello» presentata da Marko Antunovic e cofirmatari il 25 febbraio 2019, tramite cui si chiedeva in particolare di vietare l’uso di qualsiasi oggetto in plastica monouso nell’Amministrazione e negli eventi pubblici. «L’approvazione o meno di questa mozione, non diminuirà di certo l’attenzione che il vostro Municipio sta prestando alle tematiche ambientali», si precisa. Anche grazie al citato Regolamento adottato nel 2018, e alle recenti modifiche, si sta già facendo molto. «Da tempo sono stati eliminati oggetti in plastica monouso (bicchieri, posate, ecc.) nell’amministrazione comunale» sottolinea ancora l’Esecutivo. «Si tratta ora di continuare su questa via tracciata: quella del miglioramento contino, e questo non solo in relazione alla plastica». Tra l’altro, si aggiunge, varie associazioni e società che gestiscono alcuni eventi di richiamo in Città - come Moon&Stars, la Stranociada e Locarno on Ice - «stanno gradualmente sviluppando una certa “responsabilità morale”, introducendo misure concrete come l’utilizzo di stoviglie biodegradabili e/o bicchieri riutilizzabili». Misure a cui si aggiunge «la sensibilizzazione mirata al pubblico durante gli eventi» che «sta ormai diventando un elemento organizzativo imprescindibile». Il Municipio ritiene che tutto ciò abbia determinato «un’evoluzione positiva che gradualmente influirà, si spera, anche sul comportamento del singolo». Sulla base dei citati progressi, del Regolamenti in atto e considerando anche il dialogo costruttivo instaurato sul tema e pure nell’esame della mozione, l’Esecutivo ritiene dunque che la stessa sia da considerare già evasa. Da parte sua la Commissione della Legislazione invita ad accoglierla.

©CdT/Gabriele Putzu
©CdT/Gabriele Putzu