Rifiuti e tassa sul sacco, ecco chi paga di più (e di meno)

«È doveroso segnalare che alcuni Comuni hanno mantenuto invariata o hanno persino aumentato la tassa base, provocando di conseguenza ai cittadini un aumento dei costi legati allo smaltimento dei rifiuti». È questa la «bacchettata» che il Dipartimento del territorio (DT) ha indirizzato a una decina di Comuni nel suo primo bilancio dall’entrata in vigore dalla tassa sul sacco obbligatoria. Ma quali sono, nel dettaglio, i Comuni in cui si paga di più dal primo gennaio per smaltire i rifiuti? Lo stesso DT, ha allegato al comunicato una tabella riassuntiva riguardante i 56 Comuni nei quali la tassa è entrata in vigore il primo gennaio.
Chi paga di più e chi paga di meno
Ebbene, in 43 Comuni, come auspicato dal Consiglio di Stato e dal Gran Consiglio, c’è effettivamente stata una diminuzione della tassa base che compensa il costo aggiuntivo del sacco «colorato». La riduzione più importante in termini assoluti è stata fatta nel Comune di Curio, dove la tassa base è passata da 344 franchi all’anno a 200 (-144 CHF, 41,86%). In termini percentuali, invece, la riduzione maggiore è stata applicata dal Comune di Locarno, dove la tassa base scesa da 201 CHF a 70 (-131 CHF, -65, 17%).
I Comuni che invece dal primo giorno dell’anno pagano di più sono: Cadempino (da 120 a 155), Comano (da 90 a 120), Gravesano (da 120 a 150), Isone (da 90 a 110), Neggio (da 180 a 240) e Sant’Antonino (da 110 a 120). Tra questi Comuni, in termini percentuali l’aumento maggiore è registrato a Comano e Neggio (+33,33%).
In altri sei Comuni, invece, la tassa base è rimasta invariata. Parliamo di Astano (150 CHF), Brusino Arsizio (220), Cademario (230), Magliaso (250), Muzzano (200), Paradiso (120).
Al netto delle variazioni applicate a partire dal primo gennaio, i tre Comuni in cui si paga di più per la tassa base sono: Magliaso (250CHF), Bedano (250) e Neggio (240). Viceversa il Comune in cui si paga meno è Locarno (70CHF) seguito da Lamone (80).
Un caso a parte è quello di Lugano, dove la tassa base è passata da 0 a 100 franchi poiché introdotta proprio il 1. gennaio 2020. Prima, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti erano pagati tramite le imposte comunali. Inoltre, il Comune ha applicato una riduzione del moltiplicatore per compensare l’introduzione della tassa sul sacco.