Rovio, luce verde al Preventivo

ROVIO - Con 13 favorevoli 4 contrari e un astenuto il Consiglio comunale di Rovio ieri sera ha approvato il Preventivo 2015, che presenta un disavanzo di 477.661 franchi. Un voto che vuole rappresentare una scelta di fiducia (contrari solo i rappresentanti di Alleanza democratica-Lega-UDC-Indipendenti) nei confronti del Municipio, cui non sono comunque state risparmiate varie critiche, espresse nei rapporti della Commissione della Gestione. Il Legislativo ha quindi approvato vari emendamenti proposti dal rapporto di maggioranza, firmato da PS, Verdi e Indipendenti. Il voto (decisivo il sì dei Verdi, questa volta favorevoli) rappresenta un passo avanti verso la normalizzazione nella gestione del Comune, che sta però ancora aspettando una decisione da parte del Governo sul Consuntivo 2012, bocciato dal Legislativo, ed è pure in attesa della presentazione del messaggio sui conti 2013, promesso per fine gennaio.
L'Esecutivo - pur avendo licenziato il messaggio entro i termini - è stato però ancora una volta bersaglio delle critiche per i numerosi errori, lacune e imprecisioni contenuti nel documento, che non avrebbe preso in considerazione nemmeno gli emendamenti già approvati nel 2014.Nel rapporto di maggioranza il messaggio è stato definito «ancora una volta povero di considerazioni e commenti politici». Uno dei rimproveri è quello di non aver presentato nessun aggiornamento del piano finanziario. «Manca qualsiasi visione politica circa il futuro del nostro piccolo Comune» ha scritto anche Eliana Manfredi-Conza nel rapporto di minoranza di Lega-UDC-Indipendenti, che invitava a non approvare i conti.
Intanto resta un nodo da risolvere anche a livello di Esecutivo: la ricerca di un nuovo municipale dopo che in dicembre Gualtiero Bianchi (PS), aveva lasciato l'incarico assunto per colmare il vuoto delle elezioni 2012 in cui il PS aveva ottenuto tre seggi ma con solo due candidati. Il nuovo municipale resterà in carica fino alle prossime elezioni nel 2016. I socialisti hanno avuto 30 giorni di tempo per presentare un loro rappresentante, ma nessuno si è messo a disposizione. Saranno quindi i cittadini ad esprimersi nell'elezione indetta per domenica 29 marzo. Il termine per la presentazione delle candidature (a questo punto aperte a tutti i partiti) è il 2 febbraio. Dopo eventuali ritiri e modifiche, saranno rese definitive il 9. Fino a ieri in cancelleria comunale non era però ancora giunto nessun nominativo.