Rustici, si punta sull’affitto

Immerso nella natura oppure incastonato in un piccolo nucleo, muratura in sasso o in legno, tetto in piode o in lamiera, ma in ogni caso dallo stile tipico della regione. Sono queste le caratteristiche di un rustico. Caratteristiche che tanto piacciono ai turisti d’Oltralpe. Tanto che la richiesta di questa tipologia di alloggio supera di gran lunga l’offerta, in particolare in queste due ultime annate contrassegnate dalla pandemia. Per gli operatori del settore turistico è dunque imperativo sensibilizzare i proprietari di rustici affinché li affittino. Negli scorsi mesi il direttore generale dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino (OTR-BAT) Juri Clericetti si è speso più volte in quest’opera di sensibilizzazione attraverso la stampa. Ora, insieme ai suoi collaboratori, ha deciso di compiere un ulteriore passo per ampliare la disponibilità di posti letto in questa particolare tipologia abitativa: creare un marchio dedicato ai rustici che permetterà di veicolare al meglio la promozione e il marketing verso i clienti ed i turisti. Il progetto realizzato in collaborazione con l’Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli (ERS-BV) riguarda per ora la sola valle di Blenio.
Fase pilota nella valle del Sole
«Si tratta della fase pilota del progetto che in futuro sarà evidentemente esteso alla Leventina e alle altre regioni del nostro comprensorio di competenza» precisa Juri Clericetti, ribadendo che l’obiettivo che ci si è posti è quello di aumentare questo tipo di offerta di alloggio a complemento di quella alberghiera in fase calante. «C’è un potenziale enorme tutto da sfruttare» rileva ancora Clericetti precisando che le richieste di poter affittare un rustico per le vacanze non proviene solo da oltre Gottardo, ma anche dal nostro cantone.
Mille lettere da spedire
Ma in che cosa consiste, concretamente, il progetto rustici? Nei prossimi giorni, ha spiegato Debora Beeler, direttrice marketing e comunicazione dell’OTR-BAT, verranno spedite 1.000 lettere ad altrettanti proprietari di rustici in valle di Blenio con l’invito ad aderire all’iniziativa. Chi deciderà di farlo, dovrà annunciarsi all’ufficio di Olivone dell’OTR-BAT per ottenere i formulari necessari per aderire al progetto. Una volta verificato che le caratteristiche del rustico corrispondono a quelle richieste (oltre a quelli citati all’inizio dell’articolo, il rustico non deve avere più di otto posti letto ed essere lontano da strade trafficate), il proprietario otterrà un certificato (o marchio, che dir si voglia) da apporre all’interno dell’edificio da affittare. E quale ulteriore incentivo per incrementare l’offerta di posti letto nei rustici bleniesi, l’ERS-BV mette a disposizione un contributo forfettario massimo di 2.000 franchi ai primi 25 proprietari privati che sceglieranno di aderire al progetto entro fine anno. «Abbiamo deciso di aderire a questa iniziative convinti del fatto che porterà ad un incremento dell’offerta ricettiva con importanti ricadute dirette ed indirette sull’economia della valle di Blenio. Se si dovesse riuscire a creare 100 nuovi posti letto sarebbe già un bel successo » ha sottolineato il direttore dell’ERS-BV Manuel Cereda, precisando che il contributo finanziario messo a disposizione dei proprietari dei rustici dovrà essere utilizzato per il rinnovo del mobilio. Le condizioni per poterlo ottenere sono disponibili sul sito www.ers-bv.ch. Sul sito www.rustici.ch, che sarà completamente rinnovato nel corso dell’autunno, verranno invece inseriti i rustici che aderiranno al progetto. Last but not least, tutti gli ospiti che alloggeranno in una delle strutture aderenti all’iniziativa riceveranno un kit di benvenuto consistente in un tagliere in legno.
Partenariato con Interhome
Il progetto è sostenuto da Interhome, il più importante intermediario di appartamenti di vacanza della Svizzera che fa parte del gruppo Hotelplan. «Nella nostra proposta che comprende oltre 40.000 oggetti in tutto il mondo, vi sono anche 60 rustici situati in valle di Blenio» ha ricordato Davide Nettuno, portavoce di Hotelplan. Come spiegato da Franco Canonico, purchasing manager Ticino di Interhome, i proprietari che sceglieranno di aderire al progetto promosso da OTR-BAT e ERS-BV potranno affidare il loro rustico al personale della società che si occuperà di gestirne l’affitto dalla «a» alla «zeta» dopo averlo inserito nella sua piattaforma online.