Sant'Evasio resta a bocca asciutta

AROGNO - Superato indenne l?inverno, la masseria di Sant?Evasio ad Arogno rischia di dover continuare a vivere alla giornata ancora per un po?. La storica costruzione, exclave campionese, deve ora fare i conti con la mancata concessione del finanziamento sollecitato con la presentazione di un progetto Interreg. Inoltrata la scorsa primavera, la richiesta di fondi era volta ad attuare un intervento più massiccio e globale sull?antica costruzione. Anche per questo, il contributo richiesto era piuttosto consistente, pari ad un milione di euro. È però giunta una risposta negativa: "La Regione Lombardia – si legge in una nota pubblicata nelle scorse settimane sul sito del Comune di Arogno – ha informato il Municipio che il progetto Interreg S. Evasio che prevedeva la messa in sicurezza e la valorizzazione dell?antica Masseria e Chiesa S. Evasio, non è finanziabile, secondo i loro parametri». In quel progetto, si specifica, manca infatti «un legame con il contesto territoriale» e più precisamente un itinerario escursionistico-culturale transfrontaliero. Le autorità di Campione d'Italia non si perdono d'animo: era un primo tentativo e si pensa già di tornare alla carica.