Sei milioni per acquistare l’attuale sede dell’IRB

Il Municipio di Bellinzona vuole acquistare lo Stabile Fabrizia in via Vela spendendo 6 milioni di franchi: la richiesta di credito (con clausola d’urgenza) rivolta al Consiglio comunale è stata firmata negli scorsi giorni. Si tratta di una delle attuali sedi nella capitale dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB), che lascerà libero l’edificio una volta che, il prossimo mese di novembre, avrà traslocato nel nuovo complesso all’ex campo militare. Obiettivo dell’Esecutivo tramite questa operazione immobiliare: «Sviluppare ulteriormente il Polo biomedico cittadino, consolidando la vocazione di Bellinzona quale centro per la ricerca biomedica e primo passo verso la realizzazione nel suo comprensorio del centro di competenza scienze della vita nell’ambito del progetto Switzerland innovation park Ticino». Il prezzo di 6 milioni di franchi, si spiega nel messaggio municipale, si situa a metà strada tra i valori stimati da due perizie.
Investimento netto di 4 milioni
Come spiega un comunicato odierno del Municipio, dall’importo «sono da dedurre 2 milioni provenienti dal contributo cantonale relativo ai progetti strategici inerenti l’aggregazione», per cui era previsto un sostegno complessivo di 20 milioni. L’investimento netto ammonta quindi «a circa 4 milioni». Il messaggio è stato allestito «con clausola d’urgenza in modo da poter concretizzare le trattative entro fine anno e non dover così prolungare il contratto di locazione in cui la Città figura quale conduttrice», si precisa. Tale contratto giungeva a scadenza il 31 ottobre 2019 ed è poi stato prolungato fino al 31 dicembre di quest’anno «in considerazione della tempistica necessaria per l’insediamento dell’IRB nella nuova sede di via Chiesa, la cui inaugurazione è prevista il 27 novembre.
In attesa del sedime delle Officine
«In attesa dello sviluppo del sedime attualmente occupato dalle Officine FFS - sottolinea il Municipio - l’investimento rappresenta nel breve e medio termine (10-20 anni) un elemento essenziale (accanto a IRB, IOR e laboratori EOC) del polo biomedico cittadino. Permetterà infatti di avere spazi sufficienti per enti, società e gruppi intenzionati ad insediarsi a Bellinzona per sviluppare la propria attività di formazione, ricerca e produzione mettendo a frutto collaborazioni e sinergie con altri enti e società già presenti e attivi in settori uguali o affini». Si aggiunge che «lo stabile, già dotato di buona parte delle necessarie infrastrutture, una volta acquistato ed effettuati i necessari adattamenti, verrà affittato a enti e società operanti nel settore».
Già iniettati oltre 10 milioni in un ventennio
Rileviamo che nello stesso stabile la Città in un ventennio ha intanto già iniettato oltre 10 milioni di franchi in affitti proprio a favore dell’attività dell’IRB, con un contributo annuale iniziale di 450.000 franchi poi salito a 461.000 nel 2016, e tuttora in vigore.
