Preonzo

Sgombero ex Petrolchimica, rispettate le regole fissate dal Cantone

Il Consiglio di Stato risponde alla segnalazione del gruppo Verdi-FA-MPS-POP-Indipendenti sull’operato del Municipio di Bellinzona
© CdT/Chiara Zoccchetti
Red. Bellinzona
11.11.2021 14:53

La demolizione delle strutture ancora presenti sul sedime dell’ex Petrolchimica di Preonzo è stata eseguita nel rispetto di quanto indicato nell’avviso cantonale del 10 agosto 2020. Lo scrive il Consiglio di Stato i nella risposta alla segnalazione inoltratagli quest’estate dal gruppo Verdi-FA-MPS-POP-Indipendenti del Consiglio comunale di Bellinzona. Segnalazione nella quale si chiedeva al Governo di verificare il rispetto delle procedure in materia di Legge sulle commesse pubbliche e delle disposizioni di legge sul trattamento e smaltimento di sostanze nocive nell’iter seguito dal Municipio per la sistemazione del fondo dell’ex raffineria. Ebbene, per quanto attiene alla alle modalità dei lavori di demolizione, nonché di rimozione e bonifica delle sostanze inquinanti il Consiglio di Stato rammenta che l’avviso cantonale consentiva la demolizione solo fino al filo superiore di platee e asfalti; in ogni vasca, inoltre, era permessa l’apertura di un varco in un muro perimetrale per consentire le successive indagini di dettaglio per quanto attiene alla contaminazione del sottosuolo. «Da controlli in posto possiamo garantire che quanto proposto dall’istante (cioè dal Municipio, ndr.) e quanto richiesto dall’avviso cantonale è stato rispettato: le platee sono intatte e le vasche pure» scrive il Governo, rilevando di transenna che sul sedime dell’ex Petrolchimica non sono più presenti da almeno 15 anni rifiuti speciali: la contaminazione è da tempo tutta nel sottosuolo o in parte nelle strutture.

Sulla gestione delle commesse pubbliche riguardanti i lavori di demolizione e di bonifica il Consiglio di Stato non ha potuto entrare nel merito in quanto a seguito della segnalazione del gruppo Verdi-FA-MPS-POP-Indipendenti l’Ufficio di vigilanza sulle commesse pubbliche ha avviato l’istruttoria che permetterà di verificare l’agire dell’Esecutivo cittadino.